Non si può dimenticare chi ha sacrificato la propria vita per la libertà e la democrazia. È questo il messaggio forte e chiaro lanciato dal Partito Democratico di Momo, Barengo, Vaprio d'Agogna e Caltignaga, che ha duramente criticato le Amministrazioni comunali di Momo e Barengo per non aver celebrato gli 80 anni della Liberazione dal nazifascismo.
"La scelta di non commemorare il 25 aprile – denunciano i circoli del Pd – rappresenta un fatto grave, che segna profondamente due comunità che hanno vissuto direttamente il dolore della guerra e il coraggio della Resistenza".
Mentre a Momo sono state esposte soltanto le bandiere tricolori in piazza, senza alcun messaggio ufficiale sui canali istituzionali, a Barengo, segnalano, neanche le bandiere sono state esposte.
"Non possiamo restare zitti, né essere indifferenti – prosegue la nota –. Abbiamo parlato con tanti cittadini che condividono il nostro sgomento, come le centinaia di migliaia di persone che, con sobrietà e orgoglio, hanno celebrato in tutta Italia l'anniversario della Liberazione."
In un gesto simbolico, alcuni cittadini hanno comunque ricordato la data pedalando su biciclette partigiane con il tricolore e deponendo fiori nei giorni successivi.
Il Pd chiude il proprio intervento citando Antonio Gramsci, nell'anniversario della sua morte, per ribadire il senso del loro impegno:
"Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani... L’indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita."