Nella immensa folla che ieri mattina ha reso l’ultimo omaggio a Papa Francesco si sono mescolati anche una parte degli ottocento ragazzi della Diocesi di Novara che nel fine settimana sono scesi a Roma. Un pellegrinaggio che era stato predisposto da tempo in occasione del Giubileo degli adolescenti che avrebbe dovuto vivere il suo momento culminante nella giornata di domani con la canonizzazione di Carlo Acutis.
La cerimonia però è stata sospesa, e a proclamare santo il giovane lombardo sepolto nella Chiesa della Spoliazione di Assisi sarà il prossimo pontefice. I ragazzi novaresi, accompagnati da oltre 100 educatori e sacerdoti e provenienti da tutto il territorio diocesano, hanno potuto partecipare al funerale del Papa o comunque seguirlo grazie alla App predisposta dal servizio della Cei. Nel pomeriggio di oggi i novaresi vivranno il passaggio della Porta Santa a San Giovanni in Laterano, e domenica mattina in piazza San Pietro parteciperanno alla messa giubilare che si terrà comunque anche se priva del rito della canonizzazione, prima di rientrare in Diocesi.
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