Ai giardini pubblici di Arona è tornata la Ruota panoramica, un’attrazione che negli ultimi giorni ha suscitato curiosità ma anche richieste di chiarimenti da parte dei cittadini. A fare luce sull’intero iter è il sindaco Alberto Gusmeroli, che specifica come tutto sia avvenuto nel pieno rispetto delle normative vigenti.
"Il posizionamento della Ruota – precisa Gusmeroli – è stato preceduto da una regolare richiesta e da un bando, seguito da un sondaggio geologico, autorizzazione paesaggistica, progetto redatto da ingegnere e geologo e, infine, autorizzazione della Sovrintendenza". L’iter è stato quindi completo, a garanzia della sicurezza e del rispetto ambientale e storico dell’area.
Una volta terminata la stagione, l’area verde dovrà essere interamente ripristinata. "Abbiamo preteso – continua il sindaco – che il prato venga completamente riportato allo stato originale, senza alcun danno permanente al parco pubblico".
Ma non finisce qui: la Sovrintendenza, applicando un criterio innovativo di compensazione, ha imposto alla società installatrice anche la ristrutturazione di un bene culturale cittadino, collegato alla storia di Arona. A questo si aggiunge naturalmente il pagamento della tassa di occupazione del suolo pubblico.
Una scelta, quella della Ruota panoramica, che unisce attrattività turistica, rigore amministrativo e valorizzazione del patrimonio, in linea con una visione integrata di sviluppo e rispetto del territorio.
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