Domenica 13 aprile 2025, la Città di Novara renderà omaggio a uno dei simboli del suo sviluppo agricolo e civile: il Canale Regina Elena, a settant’anni dalla sua entrata in esercizio.
La commemorazione ufficiale si svolgerà alle ore 15 nella Sala Consiliare del Municipio di Novara, in via Fratelli Rosselli 1, alla presenza delle autorità cittadine e dei rappresentanti dell’Associazione Internazionale Regina Elena OdV, promotrice dell’iniziativa attraverso il Comitato per la tutela del patrimonio e delle tradizioni piemontesi.
Ad aprire la cerimonia sarà Edoardo Brustia, Presidente del Consiglio Comunale di Novara. Seguiranno gli interventi dei vertici dell’Associazione e del Vice Segretario Nazionale Amministrativo, che guiderà i presenti in un emozionante approfondimento sulla figura della Regina Elena di Savoia, regina consorte d’Italia dal 1900 al 1946, ricordata per la sua umanità, il coraggio durante le guerre e l’impegno nel sociale.
L’ingresso è libero e aperto a tutta la cittadinanza.
Al termine della cerimonia, alle ore 16, ci si sposterà presso le Sale dell’Accademia del Palazzo del Broletto per l’inaugurazione di due mostre che uniscono arte, memoria storica e identità territoriale:
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“C’era due volte… un viaggio attraverso l’arte, la storia e la cultura”: una suggestiva esposizione di mobili d’epoca restaurati, simboli della tradizione artigiana italiana, accompagnati da racconti visivi e narrativi che intrecciano passato e presente.
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“Le milizie del Monferrato del 1746, quando i Bergoglio andarono in guerra”: un percorso storico che documenta le vicende militari settecentesche del Monferrato, con un inedito approfondimento dedicato alla partecipazione dei membri della famiglia Bergoglio originaria di Robella d’Asti.
Entrambe le mostre saranno visitabili fino al 21 aprile, con ingresso gratuito, tutti i giorni dalle ore 10 alle 19.
L’iniziativa è patrocinata da: Regione Piemonte, Provincia di Novara, Città di Novara, Comune di Prato Sesia, ATL Terre dell’Alto Piemonte, Associazione Internazionale Regina Elena ODV, Casa Museo Casale Armanda di Robella d’Asti.