Viviamo in un’epoca in cui le disuguaglianze economiche e sociali sembrano sempre più accentuate, e il peso delle ingiustizie grava sulle spalle delle persone più vulnerabili. Le prossime settimane offriranno un'importante occasione per riflettere su questi temi attraverso un ciclo di tre serate organizzate con l'intento di esplorare due concetti fondamentali: la giustizia riparativa e le disuguaglianze economiche.
La prima serata, "Coltivare semi di speranza. La giustizia riparativa", si terrà il 27 marzo e vedrà la partecipazione di Claudia Mazzucato, professoressa di Diritto Penale presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore. Mazzucato, esperta di giustizia riparativa, approfondirà il concetto di un sistema giuridico che va oltre la punizione, puntando alla ricostruzione delle relazioni infrante e alla responsabilizzazione reciproca. L'approccio della giustizia riparativa rappresenta una risposta concreta per le vittime e per chi ha commesso il reato, mirando alla riparazione e alla riconciliazione sociale.
La seconda serata sarà dedicata alla presentazione della situazione della giustizia riparativa nel nostro territorio, con interventi degli operatori locali che raccontano l’andamento e le prospettive di questo approccio.
Il 10 aprile si terrà la terza serata, intitolata "Disuguaglianze economiche e darwinismo sociale. Tendenze in atto e prospettive", con Pasquale Seddio, ricercatore presso il Dipartimento di Economia dell’Università del Piemonte Orientale. Seddio, già presidente del CdA dell'Opera Cardinale Ferrari, esplorerà il fenomeno delle disuguaglianze economiche, mettendo in discussione l'idea di darwinismo sociale che giustifica la disparità come esito naturale della selezione economica.
Tutti gli incontri si svolgeranno presso la Sala Santa Chiara, in piazza Sacro Cuore 7, con inizio alle ore 21. Gli eventi sono a ingresso libero e aperti a tutti coloro che desiderano partecipare a un importante momento di riflessione sociale.
Queste serate si pongono l'obiettivo di rispondere a una domanda fondamentale: quale società vogliamo costruire? Una società in cui le disuguaglianze vengano perpetuate, o una comunità capace di affrontare le sfide dell’esclusione e di porre al centro la solidarietà e la giustizia?
La giustizia riparativa e la lotta alle disuguaglianze economiche si intrecciano in un dialogo che ci invita a impegnarci per una società più umana, giusta e fraterna. Con l’impegno collettivo di istituzioni, comunità e singoli individui, è possibile seminare il cambiamento, affinché la speranza diventi una realtà condivisa per tutti.