"Avevamo vent'anni": in biblioteca la storia del giovane partigiano Francesco Bignoli

Marco Bignoli racconta la vicenda umana di suo padre Francesco, partigiano in Val d'Ossola nel 1944. Una storia di coraggio, di lotta e di speranza, in un periodo in cui la libertà era un sogno da conquistare con sacrificio. L'appuntamento è per il 27 marzo alle 18.00 presso la biblioteca civica di Arona, con la serata dal titolo “Avevamo vent’anni – Una storia partigiana”.

"Ma quella fede che ci accompagna sarà la legge dell'avvenir...": le parole di un canto partigiano risuonano ancora oggi, testimoniando la forza di una generazione che ha combattuto per un'Italia libera. La storia di Francesco Bignoli, giovane partigiano in Val d'Ossola nel 1944, prende vita in un racconto che mescola parole, immagini e musica.

L'evento "Avevamo vent'anni – una storia partigiana" propone una lettura animata a tre voci, con Marco Bignoli, Matteo Lamperti e Michele Lembi. La regia e la cura del progetto sono affidate a Ivano Castelli.

Attraverso documenti, testimonianze e suggestioni sonore, il pubblico verrà accompagnato in un viaggio nella memoria collettiva, riscoprendo il valore di una resistenza che ha segnato il destino del nostro Paese. Non solo un omaggio a chi ha combattuto, ma anche un'occasione per riflettere sul presente e sul futuro della nostra società. L'iniziativa è rivolta a tutti: studenti, appassionati di storia e chiunque desideri approfondire un periodo cruciale del Novecento italiano.

L'evento è organizzato dall'Associazione Culturale Tera Mata. Per maggiori informazioni, è possibile contattare Ivano Castelli al numero +39 347 7162733 o Marco Bignoli al +39 347 4157271, oppure scrivere a teramata@alice.it.