Lunedì 17 marzo 2025, il Palais de Luxembourg di Parigi ha ospitato una conferenza di rilevanza internazionale sul tema dell'Intelligenza Artificiale (Ia), dal titolo provocatorio "L'Intelligenza Artificiale codifica il nostro futuro?". L'evento è stato organizzato dal Citi (Consiglio internazionale per la trasmissione intellettuale della Conferenza delle Oing del Consiglio d'Europa) e ha visto il patrocinio di Pro Loco Novara, impegnata in progetti europei di grande importanza.
Cinque esperti di fama mondiale – Yann Lechelle, Mihir Sarkar, Dario Liguti, Alkeos Michail e Hamilton Mann – hanno partecipato come relatori, moderati dalla presidente del CITI, Iamvi Totsi, tenendo un pubblico di oltre cento persone, che hanno seguito con interesse le discussioni sulla portata e le implicazioni dell'IA nella nostra società.
In apertura della conferenza, il Senatore Guillaume Chevrollier ha introdotto l'incontro, fornendo un quadro delle sfide e delle opportunità legate all'intelligenza artificiale. I relatori hanno esplorato le questioni fondamentali, come la progettazione dell'IA, i suoi algoritmi e le possibili conseguenze etiche derivanti dal suo utilizzo.
Uno degli aspetti cruciali sollevati da Pro Loco Novara è stato l'impatto etico dell'IA, un tema di crescente rilevanza nel panorama europeo. L'associazione ha sottolineato la necessità di garantire un uso responsabile e rispettoso delle tecnologie digitali, in grado di tutelare la privacy degli utenti, prevenire i condizionamenti esterni, e promuovere tecnologie socialmente accettabili. Questo approccio etico si è integrato con il dibattito sulla configurazione e sul comportamento dell'IA, che potrà determinare il futuro delle sue decisioni, influenzando profondamente la società e il lavoro.
Il tema della disoccupazione derivante dall'automazione e la perdita di opportunità innovative sono stati punti centrali del dibattito. Le conclusioni hanno evidenziato come l'adozione consapevole e regolamentata dell'IA possa ridurre i rischi legati a questi cambiamenti, proponendo soluzioni positive e inclusive.
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