Lo scorso 6 marzo è stato adottato il decreto che autorizza la proposta transattiva formulata dal consulente tecnico d’ufficio (Ctu) nominato dal Tribunale di Novara, ponendo fine al contenzioso tra la ditta appaltatrice e la subappaltatrice per i lavori di efficientamento energetico dell’Ipsia Bellini di Novara. Gli interventi, avviati nel 2019 e conclusi nel 2022, avevano lasciato alcune problematiche irrisolte, in particolare fenomeni di infiltrazione.
"Una situazione – spiega il vicepresidente della Provincia, Andrea Crivelli, delegato all’Edilizia e alla Manutenzione degli edifici – generata dal rilevamento di alcuni fenomeni infiltrativi che purtroppo non risultavano risolti, a differenza di altri che avevano trovato soluzione dopo gli interventi. L'accordo rappresenta un elemento estremamente positivo, non solo perché non prevede oneri per la Provincia, ma soprattutto perché evita una lunga causa tra i soggetti coinvolti e permette di intervenire immediatamente con l'esecuzione delle opere previste".
Le nuove lavorazioni prevedono la posa di un raccordo a tenuta d’acqua tra ciascun bocchettone di scarico delle coperture e il pluviale corrispondente, oltre alla sigillatura dei piantoni dei parapetti con resina secondo il protocollo Triflex o equivalente.
"Si è trattato di una vicenda complessa e intricata, con disagi per alunni e personale scolastico, oltre che per l’Ente – conclude Crivelli –. Grazie al costante confronto con la scuola, ai diversi interventi del personale tecnico della Provincia e alla buona volontà di tutte le parti, siamo riusciti a trovare una soluzione positiva la cui realizzazione partirà a brevissimo".
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