Economia - 21 gennaio 2025, 10:00

Aggiornare l'arredamento casalingo: da dove iniziare?

Aggiornare l'arredamento casalingo: da dove iniziare?

Come rinnovare l’arredamento di casa? Quali i primi passi da compiere? Giocare con l'arredamento di casa può trasformare il tuo spazio senza dover spendere una fortuna e senza affrontare grandi lavori di ristrutturazione. Cambiare il colore delle pareti o sostituire un vecchio mobile, può essere un piccolo, ma grande passo, per cambiare l’espetto di una stanza.

I piccoli dettagli decorativi: piante, illuminazione e colore delle pareti

 Iniziamo con qualcosa alla portata di tutti e di molto semplice: la decorazione dell’ambiente. Quello che devi sapere, è che piccoli dettagli, possono cambiare l’aspetto di una stanza in meglio. Si tratta di accortezze e trucchetti, ad esempio per far sembrare la tua casa più luminosa e accogliente.

 I punti luce

 Il primo passo è la sistemazione dei punti luce. Oggi non si usa più avere un unico punto luce centrale a soffitto. Questo può avere ovviamente una funzione di comodità per molte occasioni, pertanto non è da abolire completamente il nostro vecchio lampadario, ma per quanto riguarda l’aspetto puramente estetico e decorativo, sappi che puoi rendere una casa molto più accogliente, posizionando vari punti luce qua e là, in angoli ben studiati.

 Opta per le abat-jour a luce calda o per le piantane, molto comode anche per essere anche trasportate. Liberati delle luci fredde, che rendono l’ambiente distante e poco ospitale. Esistono anche bellissime lampadine colorate, per creare angoli decorativi davvero alla moda.

 Le piante

 Le piante sono un valido alleato contro lo smog. Purificano l’aria, rendono l’ambiente accogliente e decorano. Possono essere anche appese per creare ambienti super particolari. I vasi poi, offrono l’opportunità di decorare casa con poco: oggi ne esistono di davvero particolari e di design, perfetti per creare angoli decorativi che cambiano il look di uno spazio, rendendolo più gradevole alla vista.

 Il colore delle pareti

 Puoi semplicemente svecchiare un ambiente, cambiando il colore di una o più pareti. Osserva il tuo arredamento e cerca di capire quale può essere il colore migliore. Colori freddi e colori caldi non andrebbero mai mischiati, a meno che non abbiamo colori molto neutri, come i colori naturali.

 La disposizione dei mobili e la suddivisione degli spazi

 La casa non dovrebbe mai essere sovraccarica di mobili ed oggetti esposti, al fine di risultare più ordinata e più facile da pulire.

 Oggi si parla di “arredi minimali” e “case minimali", ma questo cosa significa? Certo non possedere una casa completamente vuota e priva di personalità, ma piuttosto di renderla più vivibile con meno oggetti, ma più funzionali. Spesso tendiamo infatti ad accumulare, o peggio fare acquisti inconsapevoli, seguendo mode e desiderando sempre di più, anche cose di cui non abbiamo effettivamente bisogno. Per sistemare casa, la prima cosa da fare è un decluttering degli oggetti contenuti in essa, nonché una revisione dei pezzi d’arredo e loro disposizione negli spazi. I mobili dovrebbero sempre non essere accostati l’uno all’altro, ma essere piuttosto disposti con spazi netti a separarli. Peraltro, bisognerebbe evitare mobili in colori e stili diversi, al fine di non spezzare l’uniformità di stile. Quella vecchia sedia della nonna, quella poltrona inutilizzata, che è finita per essere parte dell’arredo, ma è buttata in un angolo inutilizzata, beh sono tutti oggetti che possono essere riciclati, a patto di apportargli qualche modifica, oppure, se inutilizzabili, eliminati.

Tra i consigli presenti su sgombero appartamenti Milano, troviamo proprio quello dell’eseguire il decluttering, come prima fase per ogni restyling di casa. Questo perché aiuta a capire meglio quello che si ha e quello di cui ci si deve disfare.

Potrebbe infatti succedere, che semplicemente svuotando un mobile, ci si rende conto che questo era ricolmo di oggetti inutilizzati, pertanto lo stesso, potrebbe non servire più. Svuotare la casa passa infatti dal capire se gli oggetti contenuti in cassetti, mobili e armadi, sono ancora utilizzati o utilizzabili. Quando si effettua un decluttering, bisognerebbe rispondere alla regola dei 6 mesi: “Ho utilizzato questo oggetto negli ultimi 6 mesi? ; Potrebbe servirmi nei prossimi 6?”.

Se la risposta è negativa, significa che stai conservando un oggetto inutilizzato, il quale potrebbe diventare prezioso per qualcun altro. Fare decluttering infatti, non significa gettar via senza un razionale, ma comprendere quello di cui abbiamo realmente bisogno, al fine di evitare nuovi acquisti inutili. Il minimalismo, è infatti una filosofia di vita che viaggia a braccetto con l’ecologia. Evitare sprechi, è fondamentale in un’ottica minimalista; puoi per questo rivendere i tuoi oggetti o dargli nuova funzione con il riciclo creativo o rivendendoli.

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