Il 21 gennaio Daniele Ferrari, professore di diritto ecclesiastico e canonico presso il Dipartimento di giurisprudenza e scienze politiche, economiche e sociali dell'Università del Piemonte Orientale, terrà una conferenza al Collège de France, prestigiosa istituzione accademica francese, nell'ambito del seminario "Le sort des minorités religieuses dans les démocraties occidentales".
L'intervento del professor Ferrari si intitola "Les minorités religieuses: droit international et droit européen" e analizza come nel diritto internazionale la ricerca della definizione di minoranza religiosa rappresenti un dato costante dalla fine della Prima Guerra Mondiale fino ai giorni nostri. Nonostante la mancata affermazione di una definizione giuridica ufficiale, la riflessione delle istituzioni sovranazionali sulla definizione del fenomeno delle minoranze non si è mai arrestata. La conferenza approfondirà la genesi storica, lo sviluppo e la trasformazione del concetto di minoranza religiosa nel diritto internazionale ed europeo. Rispetto all’elaborazione originaria dei diritti delle minoranze religiose, oggi, infatti, le organizzazioni sovranazionali riconducono sempre più tali garanzie alla superdiversità umana all’intersezione tra credenze o convinzioni minoritarie e altre caratteristiche quali la provenienza da migrazioni, la disabilità, il genere o l’orientamento sessuale.
Con il professore Ferrari interviene Jocelyne Cesari, professoressa di religione e politica presso l'Università di Birmingham, con una conferenza intitolata "Islam et démocratie dans les pays d’immigration".
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