Non ci sono tempi certi sulla progettazione né sulla realizzazione della nuova funivia del Mottarone. È quanto emerso durante l’ultima seduta del consiglio comunale di Stresa nel corso della discussione di una interrogazione del consigliere di minoranza Andrea Fasola Ardizzoia.
Il vicesindaco Alessandro Bertolino ha spiegato che la società Monterosa 2000, cui la regione Piemonte ha affidato l’incarico della progettazione, non ha ancora ultimato lo studio di fattibilità. “Per questo – ha detto Bertolino -, non è possibile ipotizzare i costi, in assenza del progetto”.
Nello studio di fattibilità saranno considerate sia l’ipotesi di realizzare un nuovo impianto, che quella di mantenere alcune componenti di quello già esistente. Certo è che non sarà possibile rispettare la data dell’estate 2025 per l'apertura, come era stato annunciato un anno fa a Baveno durante gli Stati generali del Turismo, dalla ministra Daniela Santanché e dal presidente della regione Alberto Cirio, in occasione della firma del protocollo di intesa con il comune di Stresa.Ma al momento non è nemmeno possibile ipotizzare un’altra data.
Sempre il vicesindaco ha rassicurato sul fatto che la regione manterrà la posta di bilancio di 5 milioni per la progettazione anche nel 2025. Ma sui tempi di realizzazione non ci sono certezze.