Cultura - 05 dicembre 2024, 16:00

Gli ex libris di Antonio Paes Ferreira: mostra d’arte e tradizione ad Arona

La Corte dell’Oca celebra il maestro portoghese con 50 opere d’incisione che raccontano la storia dell’ex libris araldico contemporaneo

Gli ex libris di Antonio Paes Ferreira: mostra d’arte e tradizione ad Arona

Sabato 7 dicembre alle 17.00, si inaugura presso la sede dell’associazione culturale La Corte dell’Oca di Arona, una mostra dedicata al grande incisore portoghese Antonio Paes Ferreira. L’esposizione, patrocinata dal comune di Arona, presenterà 50 opere che rappresentano l’evoluzione dell’ex libris araldico, unendo tradizione e modernità.

La mostra si terrà negli spazi dell’Atelier di Roberto Crivellaro, sede de La Corte dell’Oca, un luogo che negli anni è diventato un punto di riferimento per artisti e appassionati di incisione e grafica d’arte.

Antonio Paes Ferreira è uno dei più importanti interpreti dell’ex libris araldico contemporaneo. Le sue opere, realizzate con la tecnica del bulino, coniugano la purezza delle forme tradizionali con elementi simbolici innovativi. Alcuni dei suoi lavori sono strettamente legati all’estetica araldica classica, mentre altri si spingono oltre i confini della tradizione, introducendo dettagli che raccontano storie nuove e inattese. Le incisioni di Paes Ferreira sono presenti in prestigiose collezioni pubbliche, tra cui la State Library of Victoria in Australia, che conserva ben 457 dei suoi lavori prodotti tra il 1954 e il 1989.

Il bulino, tecnica d’incisione diretta su metallo, ha una storia millenaria che risale al Rinascimento. Tra i suoi grandi maestri troviamo figure come Albrecht Dürer e Marcantonio Raimondi, che portarono l’arte dell’incisione a livelli altissimi nel Quattrocento e Cinquecento. Antonio Paes Ferreira, con le sue opere, è uno degli artisti contemporanei che mantiene viva questa tradizione, adattandola alle esigenze e sensibilità moderne.

L’ex libris nasce come segno di proprietà dei libri, spesso incollato all’interno delle copertine per indicare a chi appartenessero. Nel tempo, queste piccole grafiche sono diventate vere opere d’arte, impreziosendo i volumi e trasformandosi in oggetti da collezione. Artisti di grande fama, come Dürer, hanno contribuito a rendere gli ex libris simboli di una cultura libraria che ancora oggi affascina.

L’associazione culturale La Corte dell’Oca promuove da anni il dialogo tra artisti e appassionati d’arte. Ospitata nell’atelier di Roberto Crivellaro, la sede è un luogo di scambio, creazione e crescita artistica, dove prendono forma incisioni, libri d’artista ed ex libris unici e originali.

La mostra dedicata ad Antonio Paes Ferreira è un’occasione unica per immergersi nel mondo affascinante dell’ex libris araldico e scoprire la maestria di un grande incisore contemporaneo. L’ingresso è libero e aperto a tutti gli appassionati d’arte, cultura e tradizione.

m.f.

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