Dal 14 al 30 novembre, Scrittori&giovani torna a Novara e nelle località circostanti, portando autori italiani e internazionali nelle scuole, nelle biblioteche e perfino in carcere. Dedicata al tema dei “mondi”, la rassegna rende omaggio ai viaggi e alle narrazioni di Marco Polo, celebrando il 700° anniversario della sua morte e intrecciando storie, culture e riflessioni su realtà distanti ma vicine, esplorando la diversità del mondo contemporaneo.
La serata di apertura, prevista per giovedì 14 novembre, porterà sul palco del Teatro Faraggiana di Novara lo spettacolo “Marco Polo o l’invenzione del mondo”, un affascinante viaggio teatrale scritto da Gian Luca Favetto. Lo spettacolo, tratto dall’omonimo libro, vede la partecipazione dell’attrice Francesca Vettori e della musicista Peng Xung, in collaborazione con l’Associazione Nuova Generazione Italo-Cinese. Attraverso le loro voci e musiche, gli spettatori potranno immergersi nelle esplorazioni di Marco Polo, riflettendo su un mondo di scoperte e connessioni tra culture lontane.
Tra i protagonisti di quest’anno, spiccano nomi internazionali come Michel Jean, autore canadese di origine autoctona, la scrittrice americana Liz Moore e l’albanese Anilda Ibrahimi, che dialogheranno con autori italiani di spicco, come Viola Ardone, Federica Manzon e Enrico Palandri. Gli incontri, distribuiti tra le scuole di Novara, Borgomanero e Arona, offrono agli studenti un’opportunità unica per confrontarsi direttamente con gli scrittori, grazie anche alla distribuzione gratuita dei loro libri, un tratto distintivo della manifestazione.
Il festival si chiuderà il 30 novembre con un evento speciale alla Fondazione Marazza di Borgomanero, dove Paolo Di Paolo, autore del saggio Rimembri ancora, esplorerà il valore delle poesie studiate a scuola, in una celebrazione della memoria e della bellezza della letteratura classica.
Un impegno culturale e sociale che va oltre i libri
Oltre agli incontri, Scrittori&giovani conferma il suo impegno sociale con attività rivolte a giovani in situazioni di fragilità, come il corso di scrittura creativa per ragazzi con disabilità e gli incontri con autori organizzati nella Casa circondariale di Novara. L’iniziativa è promossa dal Centro Novarese di Studi Letterari, con il supporto di istituzioni locali come Regione Piemonte e Comune di Novara.
L’assessore alla cultura Luca Piantanida ha dichiarato: “Incentivare alla lettura, soprattutto tra i giovani, è un obiettivo fondamentale per promuovere il pensiero critico e la riflessione. Scrittori&giovani rappresenta un’occasione straordinaria per diffondere l’amore per i libri in un mondo sempre più dominato dal digitale.”
Questa sedicesima edizione di Scrittori&giovani invita a esplorare i “mondi” in tutte le loro dimensioni, dalla storia alla tecnologia, dai conflitti attuali alle rivoluzioni digitali, sottolineando l’importanza di uscire dalle proprie bolle per abbracciare il mondo in tutta la sua complessità e ricchezza. Con incontri letterari, laboratori creativi e un impegno concreto verso il sociale, il festival si conferma un appuntamento culturale unico nel suo genere, volto a stimolare le giovani generazioni e a promuovere un dialogo aperto e inclusivo.
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