I carabinieri forestali della provincia di Novara hanno intensificato i controlli sul corretto utilizzo dei fitofarmaci, risultando in cinque sanzioni amministrative per un totale di 27.000 euro. Durante una recente operazione nelle campagne della Bassa Novarese, sono state verificate quindici aziende agricole, con l’obiettivo di ridurre i rischi e gli impatti sull’ambiente, sulla salute umana e sulla biodiversità derivanti dall'uso improprio di pesticidi.
I controlli hanno rivelato irregolarità significative, con oltre 100 confezioni di fitofarmaci non regolari o conservati in modo inadeguato. Questi prodotti sono stati sequestrati e destinati allo smaltimento. Le sanzioni sono state emesse per violazioni quali la detenzione di fitofarmaci in ambienti non idonei e il mancato smaltimento di prodotti scaduti o non più autorizzati nei tempi previsti.
I militari hanno anche esaminato i registri dei trattamenti agricoli, fondamentali per verificare la tipologia di fitofarmaco utilizzato, la quantità impiegata e la frequenza d'uso sulle diverse colture. Queste misure mirano a garantire che le pratiche agricole rispettino le normative vigenti, proteggendo così la salute dei consumatori e l'integrità dell'ecosistema locale.
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