Il 13 settembre, la Regione Piemonte e il Comando Regionale Piemonte e Valle d’Aosta della Guardia di Finanza hanno siglato un importante protocollo di intesa, mirato a garantire la legalità e la trasparenza nella gestione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). Questo accordo si propone di prevenire e contrastare le violazioni che potrebbero compromettere gli interessi economici del Paese e dell'Unione Europea e di vigilare sulla corretta spesa dei fondi destinati a importanti settori come istruzione, sanità e welfare.
L'intesa stabilisce un quadro di cooperazione tra le istituzioni per monitorare l’uso dei fondi del Pnrr e garantire che vengano utilizzati in modo appropriato. La Regione Piemonte si impegna a fornire alla Guardia di Finanza tutti i dati e le informazioni necessari per prevenire frodi e malversazioni. In cambio, la Guardia di Finanza utilizzerà questi dati per attività di controllo e repressione, rispettando la riservatezza delle informazioni e segnalando i risultati delle indagini quando utile.
Il valore complessivo del Pnrr per il Piemonte è di circa 5 miliardi di euro, con oltre 1,6 miliardi assegnati direttamente alla Regione per la realizzazione di più di 1300 progetti che coinvolgono tutti i comuni piemontesi. Questi fondi sono distribuiti tra diverse missioni del Pnrr, includendo importanti settori come la digitalizzazione, la transizione ecologica, le infrastrutture, l'istruzione e la salute.
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