Erano appena terminati i festeggiamenti previsti per la serata di venerdì alla festa di San Vito, santo patrono della città di Omegna, e ricorrenza molto sentita nella provincia del Verbano Cusio Ossola quando, vero le 2 di notte, gli agenti della polizia di Stato in servizio di ordine e sicurezza pubblica, coadiuvati dagli agenti del commissariato di pubblica sicurezza di Omegna, hanno tratto in arresto un uomo con al seguito una pistola che si era rifiutato, poco prima, di pagare un boccale di birra, mostrando l'arma al proprietario dello stand allestito nell'area dello Street Food.
L'esercente ha subito descritto ed indicato agli agenti della polizia di Stato l'uomo che non aveva mai perso di vista, i quali, senza esitare, sono intervenuti a bloccarlo e perquisirlo per recuperare l'arma, una pistola vera, marca Beretta calibro 7,65. Nell'immediatezza è stata effettuata anche una perquisizione all'autovettura in suo possesso, trovata in via Mazzini, ove è stato rinvenuto, altresì, un coltello a serramanico in acciaio con una lunghezza complessiva di circa 21 cm.
L'uomo, di 44 anni, residente in provincia di Novara, con precedenti per guida in stato di ebrezza e resistenza ed oltraggio a pubblico ufficiale, è stato subito arrestato e, su disposizione dell'autorità giudiziaria, portato in carcere in attesa della convalida e delle ulteriori determinazioni.
Dai primi accertamenti è emerso che si tratta di una persona con problemi di alcolismo e depressione. Sono in corso ulteriori accertamenti per risalire al legittimo intestatario dell'arma che, allo stato, non risulta registrata nelle banche dati interforze.
Visto che la persona ha creato un grave danno per la sicurezza e tranquillità pubblica, rappresentando un potenziale pericolo per l'incolumità della stessa, il Questore ha disposto nei suoi confronti il Dacur, divieto di accedere, dalle 18.00 alle ore 7.00, ai pubblici esercizi e locali di pubblico trattenimento presenti sul territorio dell'intera provincia del Verbano Cusio Ossola, vietandogli inoltre di sostare nelle aree immediatamente adiacenti all'ingresso dei locali, per la durata di tre anni.
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