Attualità - 22 agosto 2024, 12:00

Nuove zone di restrizione per contenere i focolai di peste suina

Aggiornamenti sulle misure di sicurezza a seguito dei recenti focolai a Trecate

Nuove zone di restrizione per contenere i focolai di peste suina

A seguito dei recenti focolai di Peste Suina Africana (PSA) identificati in allevamenti suini a Trecate, la provincia di Novara ha esteso e riorganizzato le zone di restrizione per contrastare la diffusione del virus. Le nuove disposizioni, entrate in vigore con il Regolamento di esecuzione (UE) 2024/2160, mirano a contenere l'epidemia e proteggere gli allevamenti locali, imponendo misure di sicurezza più stringenti.

Le zone colpite sono state suddivise in "Zona di Restrizione I" e "Zona di Restrizione III." Nei comuni inseriti nella "Zona di Restrizione I" è stato ordinato un rafforzamento della sorveglianza passiva. Questo include la sensibilizzazione della popolazione e degli operatori per incentivare la segnalazione di carcasse di cinghiali e animali moribondi, che devono essere testati per PSA e smaltiti secondo le normative di biosicurezza.

Nella "Zona di Restrizione III," che comprende comuni come Borgolavezzaro, Cameri, Trecate e altre aree ad est di Novara, sono vietate le attività venatorie relative ai cinghiali e qualsiasi forma di caccia collettiva. Anche in questa zona, è obbligatorio testare i cinghiali abbattuti nell’ambito delle attività di controllo per PSA, con le carcasse destinate alla distruzione o all’autoconsumo, ma solo all'interno della stessa zona e previa autorizzazione.

Le autorità sanitarie locali, in collaborazione con le amministrazioni comunali, stanno lavorando per individuare strutture adeguate per lo stazionamento temporaneo delle carcasse in attesa dei risultati dei test e del successivo smaltimento. Inoltre, si raccomanda ai cittadini e agli operatori di adottare comportamenti responsabili e misure di protezione individuale per prevenire la diffusione del virus.

L’obiettivo è quello di arginare l’epidemia con il contributo di tutti, riducendo al minimo l’impatto sulla comunità e sull’economia locale. Le autorità invitano la popolazione a mantenersi informata attraverso i canali ufficiali e a rispettare scrupolosamente le misure di sicurezza stabilite.

I seguenti comuni ricadono in "zona di restrizione I":

Barengo

Bellinzago n.se

Briona

Caltignaga

Casaleggio

Casalino

Castellazzo n.se

Granozzo con Monticello

Marano ticino

Mezzomerico

Momo

Nibbiola

Novara a ovest della SS 703 (tangenziale est di Novara)

Oleggio
Pombia

San Pietro Mosezzo

Vaprio d'Agogna

Vespolate

Vinzaglio

 

I seguenti comuni ricadono in "zona di restrizione III":

Borgolavezzaro

Cameri

Cerano

Galliate

Garbagna N.se

Novara ad est della S.S. 703 (tangenziale est di Novara)

Romentino

Sozzago

Terdobbiate

Tornaco

Trecate

comunicato stampa a.f.

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