Cronaca - 19 agosto 2024, 20:29

Falsa allerta sulla presenza di Ragni Violino crea paura a Novara: l'Asl smentisce

Un falso comunicato su Facebook, diffuso con tanto di carta intestata e firma del direttore generale, crea panico tra i cittadini. L'Asl di Novara rassicura: "Nessuna invasione, la notizia è completamente infondata"

Falsa allerta sulla presenza di Ragni Violino crea paura a Novara: l'Asl smentisce

Una invasione di ragni violino in due quartieri alla periferia nord di Novara. La notizia, pubblicata su uno dei più popolari gruppi Facebook della città piemontese (“Sei di Novara se…”), che annovera quasi 40.000 iscritti, fa rapidamente il giro del web. Ma si tratta di una fake news. Un falso ben realizzato, apparentemente su carta intestata dell’Asl di Novara, con tanto di numero di protocollo e di firma del direttore generale dottor Angelo Penna. Un falso soprattutto, che ha generato un certo allarme. Nel testo si legge tra l’altro che “il morso di questo animale puòl risultare in alcuni casi anche letale”. Il falso comunicato indicava poi alcune prescrizioni “per la prevenzione” tra cui “verificare giornalmente nelle abitazioni  che le finestre e le porte siano ermeticamente chiuse” oppure “Se l’abitazione è ubicata vicino ad aree verdi o fiumi, è consigliabile prestare la massima attenzione e percorrere tali zone con calzature ad altezza superiore alla caviglia”.

“Una associazione cinofila – spiega  l’assessore all’ambiente del Comune di Novara Elisabetta Franzoni  - mi ha segnalato la presenza sui social di questo comunicato allarmistico. Mi sono subito attivata e l’Asl, fatte le dovute verifiche ha pubblicato sui propri profili social la smentita sottolineando come la notizia è falsa, non esiste alcuna allerta e l’Asl non ha divulgato avvisi né diffuso informazioni in merito”. Dalla direzione dell’Asl novarese fanno poi sapere di aver segnalato l’accaduto alla polizia postale.

ECV

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO AD AGOSTO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU