Un'esperienza unica, che consente la scoperta di un monumento tra i più importanti dell’800 italiano e insieme di godere di un paesaggio senza eguali, abbracciando con lo sguardo la cerchia delle Alpi fino ai grattacieli di Milano. E’ la proposta di Kalatà, la cooperativa che gestisce l’incoming turistico della Cupola di San Gaudenzio a Novara, 121 metri di altezza, il simbolo della città, uno dei più alti edifici interamente in mattoni d’Europa, appoggiato sul tetto della Basilica dedicata al Santo Patrono.
Tutti i giovedì e venerdì sera di agosto, anche la sera dell’Assunta, è possibile partecipare ad una suggestiva “visita sotto le stelle” alla Cupola. L’occasione per scoprire il monumento: i visitatori, indossando elmetto e imbrago di sicurezza, accompagnati da guide esperte, potranno entrare nel cuore dell’opera antonelliana al tramonto e ammirare lo straordinario panorama che si apre dinanzi al chiaro di luna.
Durante la visita sarà possibile percorrere le scale all’interno del campanile dell’Alfieri, raggiungere la famosa Sala del Compasso (detta così dal gigantesco compasso di legno usato da Antonelli per disegnare gli archi della Cupola e conservato nella sala) a 24 metri di quota e iniziare l’ascesa verso la guglia attraverso spettacolari passaggi aerei e affacci mozzafiato. In vetta, a 100 metri dal suolo, sarà possibile affacciarsi al balconcino posizionato ai piedi dell’ultimo pinnacolo, sui quale svetta la statua del Salvatore.
Per partecipare è necessario prenotare sul sito www.kalata.it oppure contattare il call center al numero 0174/330976 o scrivere una e-mail all’indirizzo booking@kalata.it.
SU