Tre medaglie più un record italiano per la Libertas Nuoto Novara ai Campionati Italiani Estivi di categoria di nuoto che si sono svolti nella piscina del Foro Italico di Roma fino al 12 agosto. L'impresa più clamorosa porta la firma di Emma Crepaldi, capace di conquistare un titolo ed un record italiano nei 200 rana Ragazze, più un'altra medaglia di bronzo nei 100 rana.
Sulla distanza più lunga, Emma che aveva già realizzato il miglior tempo nelle eliminatorie con un buon margine sulla rivale più vicina, si è ulteriormente migliorata in finale dove ha trionfato in 2'31''94 (“crono” che le è valso anche il nuovo record italiano del primo anno della Categoria Ragazze) lasciando addirittura a 5''17 la seconda classificata, Giorgia Punturieri (Gonzaga Sport Club).
Il giorno precedente la sorella di Giorgia, altra stella del firmamento Libertas, aveva già assaporato la salita sul podio anche nei 100 rana, terminati al terzo posto (con il miglior risultato, però, tra le tre finaliste del suo stesso anno di nascita) che le ha garantito la medaglia di bronzo in 1'12''57 dietro alla campionessa italiana Giorgia Punturieri e all'argento Federica Porro (Netium ssd) confermando la gerarchia già emersa in fase di qualificazione rispetto alla quale l'atleta novarese ha comunque migliorato la sua performance cronometrica scendendo sotto l'1' e 13''.
Il bottino della Libertas Nuoto Novara, stavolta tutto al femminile, è stato completato dal bronzo vinto da Angelica Piacentini sempre tra le “Ragazze” ma nei 100 dorso: "Emma Crepaldi è entrata nella storia del nuoto giovanile italiano e della nostra società - commenta il tecnico della Libertas Nuoto Novara Enrico Ferrero - Nei 200 rana era accreditata del miglior tempo di qualificazione, quindi il successo in sé non può essere considerato una sorpresa. Piuttosto, è stato straordinario il modo in cui l'ha ottenuto, con una gara condotta a tutto gas e dominata dall'inizio alla fine abbassando di 4'' e mezzo il precedente primato italiano delle Ragazze 1° anno. Anche nei 100 rana è riuscita a prendere una medaglia per cui sapevamo di poter competere, risultando la migliore della sua età. Angelica Piacentini, pur rimanendo un po' nascosta, è salita sul podio nonostante sia arrivata agli Italiani forse un po' appannata dopo i tre ori conquistati agli Europei Giovanili di Cipro, che probabilmente lasciavano sperare in un risultato ancora migliore".
SU