Diventa un caso politico la vicenda della collocazione della tensostruttura destinata ad ospitare la sede di una delle due società novaresi di ginnastica artistica.
Dopo la seduta della commissione consiliare che martedì ha visto la delegazione dei residenti della zona che si oppongono al progetto portare le proprie ragioni, e l’assessore allo sport Ivan De Grandis chiudere la porta ad ogni possibile trattativa, oggi sono i gruppi di opposizione a ritornare alla carica.
In una nota diffusa questa mattina Pd, M5S e Insieme per Novara vanno all’attacco dell’assessore, tra l’altro in predicato di assumere il ruolo di vicesindaco, accusandolo di avere mentito in commissione.
“Solo pochi giorni fa – si legge nella nota - l’Assessore allo Sport De Grandis ha dichiarato, nella competente commissione consiliare, che il Dirigente della Scuola era “contento” della decisione del Comune di collocare la tensostruttura che sarà adibita a palestra per la ginnastica artistica. A nostra specifica richiesta, il probabile numero 2 della Giunta Canelli ha ribadito che il Dirigente scolastico era più che d’accordo”.
“Oggi – proseguono i gruppi di opposizione - le cronache cittadine riportano una tombale dichiarazione di Domenico Bresich, il Dirigente scolastico della Pier Lombardo: “Nessuno ha mai chiesto alla scuola un parere sull’argomento, nè l’Assessore De Grandis, con cui non ho mai parlato, nè i cittadini… Ho ricevuto una mail dagli uffici comunali lo scorso 14 marzo che mi informava del progetto, niente di più “.
“La bugia – è il commento - è veramente grossa. Altro che nomina a Vice-Sindaco! Ci aspettiamo che il Sindaco gli revochi le deleghe per aver mentito in una sede istituzionale dinnanzi a cittadini e consiglieri comunali. Inoltre il 19 giugno il Collegio dei Docenti della Pier Lombardo pare si sia espresso a stragrande maggioranza contro il progetto”.
“Oggi – conclude la nota - abbiamo rinnovato alla presidente della commissione consiliare la richiesta, già la sede della avanzata, di convocare la commissione, dove confidiamo che l’assessore si presenti dimissionario”.
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