Gli equipaggi della Squadra Volante sono intervenuti in via Boggiani nella notte di sabato, in risposta alla segnalazione di un uomo che stava cercando di arrampicarsi sulle mura del complesso abitativo fino al terzo piano. Una volta sul posto, hanno constatato l’apertura di una finestra e sono stati contattati dalla proprietaria dell’appartamento, assente al momento, che ha ipotizzato che l'uomo potesse essere il suo ex compagno.
Poco dopo è arrivata la donna, visibilmente preoccupata, e ha raccontato agli agenti di altri tentativi del suo ex compagno di entrare in casa attraverso il balcone della cucina. Gli agenti hanno provato ad aprire la porta blindata con le chiavi di casa, ma l'uomo dall'interno ha opposto resistenza. Dopo aver superato la sua resistenza, gli agenti si sono trovati di fronte all’ex compagno della donna, visibilmente ubriaco e con evidenti difficoltà nel comunicare. Dopo aver rivolto frasi ingiuriose alla donna, l'uomo è stato arrestato in quanto le sue intenzioni erano chiaramente aggressive nei confronti della ex compagna, non configurandosi quindi come un tentativo di furto in abitazione. La donna ha poi raccontato agli agenti di diverse minacce e episodi di violenza fisica da parte dell'uomo, compreso un episodio in cui l’uomo le aveva puntato un coltello da cucina al viso la sera precedente.