La prima giornata del percorso formativo per gli specializzandi della scuola di specializzazione in Oftalmologia dell’Università del Piemonte Orientale si è appena conclusa, evidenziando l'importanza cruciale dell'intervento di cataratta. Il professor Stefano De Cillà, direttore della struttura complessa a direzione universitaria Oftalmologia dell’Aou “Maggiore della Carità” di Novara, ha sottolineato l'evento come fondamentale per i neofiti del primo anno, definendolo un momento chiave per la loro crescita professionale.
Il laboratorio di training ha rappresentato un'opportunità preziosa per perfezionare le competenze richieste, facendo uso di tecnologie all’avanguardia quali microscopi chirurgici, facoemulsificatori di cataratta, occhi artificiali, simulatore di realtà virtuale e sistemi di visualizzazione 3D. Gli specializzandi hanno potuto beneficiare di un ambiente controllato per affinare le proprie abilità, sotto la guida esperta dei tutors della SCDU Oftalmologia, con particolare menzione al dottor Alessandro Rabiolo (Ricercatore tipo B UNIUPO).
L'utilizzo combinato di queste tecnologie innovative ha permesso agli specializzandi di immergersi in scenari dettagliati, aumentando la precisione e la sicurezza nell’esecuzione degli interventi. Questo approccio avanzato garantisce una formazione completa, preparando gli specializzandi ad affrontare con successo le sfide complesse della pratica clinica.
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