Appuntamento venerdì 21 aprile, alle 21 nella sala polivalente della biblioteca di Castelletto Ticino, per una serata dedicata alla storia del rastrellamento nazifascista del '44 in Valgrande. Verrà proiettato il docufilm Val Grande ’44 storia del rastrellamento. Un video documentario realizzato da Strefano Cerutti, videomaker di Borgomanero appassionato di montagna. Racconta in prima persona la cronologia del rastrellamento nazifascista del giugno 1944 avvenuto in Val Grande, a due passi dalle rive del Lago Maggiore.
Una storia tragicamente vera che ha visto i circa 400 partigiani delle formazioni “Valdossola”, “Giovine Italia” e “Cesare Battisti” accerchiati, catturati o uccisi dalle forze nazifasciste, in un impressionante operazione militare ben studiata e coordinata che ha coinvolto circa 4000 soldati e che non ha dato scampo ai partigiani.
Stefano e il suo team hanno camminato lungo i sentieri della Val Grande, l’area wilderness più estesa d’Italia – oggi Parco Nazionale – per un’intera estate e sono riusciti a raggiungere e filmare i luoghi più remoti della valle, calpestati in passato dai partigiani in fuga.
Il documentario è autoprodotto, con la consulenza storica della Casa della Resistenza di Fondotoce e il patrocinio del Parco Nazionale Val Grande.
Durante la serata previsto anche un intervento musicale del raccontastorie Krzysztof Cavallari Strigni. Ingresso libero.