Con un debito medio pari a 30.995 euro, Novara è la provincia con il più alto livello di indebitamento personale in Piemonte. È quanto emerge dal report di Finsight, l’osservatorio della fintech Go Bravo che monitora il fenomeno del sovraindebitamento. L’analisi, basata su oltre 8.000 casi italiani (di cui più di 600 in Piemonte), rivela una fotografia preoccupante anche nel novarese, dove si concentra il 13% dei casi regionali.
Il profilo tipo della persona sovraindebitata in regione è un uomo sui 50 anni, sposato, con un prestito personale difficile da onorare. In media, il debito si aggira sui 28mila euro, ma nel caso dei laureati – categoria in cui rientrano anche molti cittadini novaresi – la cifra sale fino a 32mila euro. Secondo l’indagine, infatti, il livello di indebitamento cresce con il titolo di studio: un paradosso che riflette l'accesso facilitato al credito ma anche una minore sostenibilità nel tempo.
In Piemonte, la maggior parte dei debiti è contratta tramite prestiti personali, carte di credito e fidi. Gli uomini rappresentano il 66% dei soggetti sovraindebitati, e circa 1 su 5 ha un’esposizione superiore ai 40mila euro.
"Il sovraindebitamento non è più un’eccezione – commenta Daniel Martinez, Co-Country Manager di Go Bravo –. È un problema strutturale che richiede soluzioni tempestive. Con Go Bravo offriamo programmi personalizzati per la rinegoziazione del debito, ma serve anche investire nell’educazione finanziaria per evitare che il fenomeno si estenda ulteriormente."
Go Bravo opera in sei Paesi tra Europa e America Latina ed è già intervenuta in oltre 500.000 casi nel mondo. In Italia ha supportato più di 12.000 persone, contribuendo all’estinzione di 60 milioni di euro di debiti.