Attualità - 23 aprile 2025, 14:50

Una nuova legge per i figli: più equilibrio, meno conflitti

Giovedì 24 aprile 2025, dalle ore 21 alle 23:00 in Corso Cavallotti 9, Novara CST Novara-Vco. Ingresso Libero

La proposta di legge introduce importanti innovazioni per garantire l’equilibrio e la responsabilità condivisa tra genitori in caso di separazione, ponendo al centro il benessere dei figli e una gestione più equa delle dinamiche familiari. 

Gli articoli 2 e 3 intervengono su due temi fondamentali: la corresponsabilità genitoriale e la destinazione della casa familiare.

Articolo 2 – Bigenitorialità e responsabilità condivisa
L’articolo stabilisce il diritto dei figli a mantenere un rapporto paritetico e continuativo con entrambi i genitori, superando l’attuale 337-ter c.c. Salvo impedimenti oggettivi, i minori devono trascorrere tempi equivalenti con ciascun genitore, che sono tenuti a condividere impegni educativi e cura.
Viene introdotto il piano genitoriale, uno strumento pratico per regolare tempi di permanenza, alternanze e modalità di accudimento, adattabile nel tempo alle esigenze dei figli. Il piano diventa la base per evitare contenziosi e garantire stabilità. Inoltre, il mantenimento diretto sostituisce l’assegno tradizionale: entrambi i genitori contribuiscono alle spese attraverso un fondo comune, con regole trasparenti e rendicontazione reciproca. Una novità che assicura equilibrio contributivo e rispetto della parità genitoriale.

Articolo 3 – Casa familiare e riduzione della conflittualità
La nuova formulazione dell’art. 337-sexies c.c. supera l’assegnazione automatica della casa familiare. L’abitazione non viene più considerata un “centro affettivo” statico, ma un bene da gestire in modo funzionale e condiviso. L’obiettivo è prevenire conflitti e favorire accordi equilibrati.
Solo in via residuale, quando non siano possibili soluzioni autonome, il giudice potrà assegnare l’abitazione ai figli, prevedendo l’alternanza dei genitori secondo il piano genitoriale.

Sono previste tutele economiche per il genitore più debole, senza compromettere il diritto di proprietà.

Infine, viene ribadito che ogni cambio di residenza del minore deve essere concordato: nessun genitore può agire in modo unilaterale. Un passo decisivo per prevenire allontanamenti illegittimi e tutelare la stabilità dei figli.
Questa proposta apre a un nuovo modello di separazione: meno conflittuale, più equa, centrata sull’interesse del minore e sulla cooperazione tra genitori.
Ricorda che abbiamo bisogno del tuo Aiuto per raccogliere le Firme, dobbiamo raggiugere il quorum di almeno 50.0000 per fare approvare nostra proposta di legge popolare, scadenza 31 luglio 2025!

La serata sarà coadiuvata dai nostri Esperti: Psic. Barbara Camilli e Avv. Carlo Piazza, faremo un collegamento misto in presenza e online tramite questo link 

Informazioni: SOS 3383728423 -info@papaemammeseparationlus.org

comunicato stampa