Sanità - 16 aprile 2025, 14:40

Nuovo entro Autismo di IRCCS Maugeri Veruno

Presidente Piemonte Cirio: “Complementarietà tra sanità pubblica e privata: una struttura di cura per la persona e di sostegno per i famigliari”

Il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio ha visitato oggi il nuovo Centro Autismo dell’IRCCS Maugeri Veruno, struttura all’avanguardia a livello nazionale dedicata al trattamento di pazienti autistici con disturbi del neurosviluppo e comorbilità psichiatriche.

“Il Centro è una risposta attuale ai bisogni della società di oggi, ed è risposta di eccellenza – ha dichiarato il Presidente Cirio –. Il Centro Autismo di IRCCS Maugeri Veruno è un esempio virtuoso di complementarietà tra la sanità pubblica e quella privata accreditata e fornisce un servizio per le persone e per le loro famiglie. Non dimentichiamo il sostegno che una struttura come questa può dare ai caregiver di persone con autismo, diventando un luogo che rappresenta una certezza per il loro caro e un sollievo per la vita quotidiana sua e dei famigliari”.

Il Centro, progetto pilota realizzato con il sostegno della Regione Piemonte, accoglie attualmente 12 pazienti – sei adulti e sei minori tra i 14 e i 17 anni – e dispone di ambienti protetti, stanze singole e spazi all’aperto dedicati alla riabilitazione psichiatrica e motoria, tra cui il progetto di ortoterapia “Orto Allegria”, in collaborazione con la Fondazione Mike Bongiorno.

“Questo Centro per l’Autismo è la dimostrazione concreta di come l’integrazione tra pubblico e privato possa generare modelli assistenziali innovativi, sostenibili e vicini ai bisogni delle personeha dichiarato Luca Damiani, Presidente Esecutivo Maugeri . Maugeri è orgogliosa di mettere la propria esperienza in un progetto che unisce competenza, umanità e visione. È un’opportunità che abbiamo concretizzato sul territorio piemontese, ma che potremmo replicare in altre strutture del gruppo per rispondere alla richiesta crescente di strutture specializzate in questo ambito”.

Il Centro propone un modello terapeutico avanzato, con percorsi personalizzati e un’équipe multidisciplinare per favorire la stabilizzazione clinica e il rientro alla vita quotidiana in famiglia.

comunicato stampa