"In Italia stiamo pagando la miopia di decenni in cui non si è investito sui medici, perché per fare un medico ci vogliono 10 anni. Per fortuna il governo ha eliminato l'assurda strozzatura dell'ingresso alle facoltà di medicina". Lo ha affermato il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio questa mattina a margine della visita al IRCCS Maugeri Veruno.
"In Piemonte - ha aggiunto - stiamo lavorando per coprire anche la carenza del numero di medici, convinti come siamo che il Pnrr ci sta dando risorse importanti da investire sulla sanità, ma è evidente che quando ci saranno le strutture se non ci sono le persone a tenerle operative, rischiano di rimanere scatole vuote".
Quanto al rapporto tra pubblico e privato nella sanitá, Cirio ha sottolineato che questo deve rimanere "nell'ambito della complementarietà. Io su questo sono irremovibile: il privato mai deve essere sostitutivo alla sanità pubblica. Un paese in cui possa curarsi solo chi ha i soldi per andare in una realtà privata é un paese che ha non appartiene alla mia visione di governo e non sarà sicuramente in Piemonte né di oggi né di domani".