Con l’arrivo del ponte di Pasqua 2025, che si preannuncia come il più lungo della storia recente, i piemontesi si preparano a vivere un’esperienza di viaggio che va oltre il turismo tradizionale. Secondo un recente sondaggio condotto da Airbnb in collaborazione con YouGov, quasi un piemontese su tre (31%) ha deciso di adottare un ritmo più lento durante le vacanze primaverili. E il 2025 sembra proprio l’anno perfetto per un turismo slow, fatto di relax, natura e autenticità.
L'slow tourism sta diventando sempre più una tendenza consolidata, in linea con un cambiamento nelle preferenze dei viaggiatori. La Pasqua 2025 sarà, quindi, il momento ideale per riscoprire la tranquillità, con soggiorni che favoriscono la disconnessione dalla routine quotidiana e un'immersione totale nel territorio. La scelta di alloggi eco-friendly risulta essere fondamentale per il 40% dei piemontesi, un dato che supera la media nazionale (34%), segno di una crescente attenzione alla sostenibilità anche durante le vacanze.
Le mete più ambite per chi vuole vivere il turismo lento nel 2025 sono principalmente tre: Toscana, Piemonte e Sardegna. La Toscana, con il suo mix unico di paesaggi incontaminati, borghi storici e un’offerta turistica votata al benessere e alla natura, conquista il 33% dei piemontesi. A seguire, il Piemonte, con le sue colline vitivinicole e le valli alpine, che rappresentano la scelta ideale per chi cerca una vacanza all'insegna del relax e del contatto con la natura. Infine, la Sardegna, con la sua straordinaria biodiversità, le riserve naturali e i pittoreschi borghi affacciati sul mare, si attesta al 28%.
Questa crescente preferenza per un turismo sostenibile e più vicino alla natura non è solo una tendenza piemontese, ma fa parte di un fenomeno più ampio che coinvolge tutto il paese. I dati di Airbnb rivelano che quasi la metà (47%) delle prenotazioni in Italia avviene in luoghi extraurbani, lontano dalle folle turistiche e con l'obiettivo di godere di un'esperienza più autentica e rigenerante.
E il motivo di questa preferenza per lo slow travel è chiaro: il 81% dei piemontesi intervistati afferma che viaggiare con calma consente di vivere in modo più intenso e significativo i luoghi visitati. Lo stesso 81% sottolinea l’importanza di trascorrere tempo di qualità con amici e familiari durante i viaggi lenti, mentre l’82% considera l’autenticità uno degli aspetti più importanti per un viaggio davvero soddisfacente. Non da meno, l’80% dei rispondenti riconosce nel turismo lento una vera terapia contro lo stress, un’opportunità per riscoprire uno stile di vita più semplice e rilassato.