(Adnkronos) - “Oggi l'infrastruttura ferroviaria deve essere affidabile, resiliente e soprattutto sostenibile, sia dal punto di vista energetico che ambientale”. Parole di Giorgio Spadi, preside Collegio ingegneri ferroviari Milano, intervenuto al Politecnico di Milano all’evento ‘Innovazione e digitalizzazione nelle infrastrutture ferroviarie: digital twin, sostenibilità, manutenzione predittiva e Bim’, organizzato dal Cifi - Collegio ingegneri ferroviari italiani, in collaborazione con il dipartimento di Energia dell’Ateneo e Harpaceas.
Dalla manutenzione predittiva alla digitalizzazione per il coordinamento di progetti ferroviari complessi; dalla sostenibilità all’implementazione del Bim - Building information modeling, fino alle potenzialità offerte dal Pdt - Product data template: questi i temi al centro dell’incontro a cui hanno preso parte numerosi esperti del settore, approfondendo le principali soluzioni all’avanguardia per il futuro della mobilità su rotaia.
All’infrastruttura ferroviaria è richiesto infatti “di aumentare le sue performance, perché la domanda di trasporto ferroviario è in forte crescita. L'Unione europea chiede un aumento del 50% del trasporto merci su rotaia entro il 2035 e del 100% entro il 2050 - spiega Spadi - Il trasporto regionale è in forte crescita e Regione Lombardia ha in progetto di arrivare a 1.000.000 di passeggeri al giorno, a fronte degli attuali 800.000, quindi +25%. Cresce anche l'Alta velocità, arriveranno nuovi operatori, e il treno è utilizzato anche per il turismo, con iniziative molto valide. Quindi la capacità della rete deve crescere”.
Ma l'infrastruttura ferroviaria non è facilmente replicabile, “e pensare di occupare ancora territorio non è sostenibile dal punto di vista né ambientale né economico, quindi la tecnologia ci deve venire incontro. Chiediamo dunque a chi sviluppa queste tecnologie - conclude Spadi - di lavorare per avere un'infrastruttura ferroviaria più affidabile e resiliente, che sia in grado di rispondere sia all'aumento del traffico che alla qualità del servizio, elemento che in questi ultimi mesi qualche preoccupazione l'ha data”.