![Poste: al via a Novara la prima tappa dell'esposizione filatelica "Borghi in mostra"](https://www.newsnovara.it/typo3temp/pics/i_eeea3a59ef.png "Poste: al via a Novara la prima tappa dell'esposizione filatelica "Borghi in mostra"")
![Le nove accademie di filiera del Piemonte sono realtà. Chiorino: "La rivoluzione della formazione"](https://www.newsnovara.it/typo3temp/pics/a_821639ea50.jpeg "Le nove accademie di filiera del Piemonte sono realtà. Chiorino: "La rivoluzione della formazione"")
Lo scorso 21 marzo, in occasione della Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie, si è tenuto presso Villa Marazza a Borgomanero un incontro organizzato dalla Cooperativa Irene, ente gestore del Centro Antiviolenza dell’area nord novarese. L’evento ha visto la partecipazione di autorevoli relatori ed esperti nel contrasto all’illegalità, affrontando temi cruciali come la criminalità organizzata e la violenza di genere.
Alla giornata ha preso parte anche la consigliera delegata alle Pari Opportunità della Provincia di Novara, Marina Grassani, che ha sottolineato il valore del dibattito: "Si sono succeduti interventi di relatori di grande rilievo, tra cui Roberto Maria Sparagna, magistrato della Direzione Nazionale Antimafia, Mauro Esposito, architetto e testimone di giustizia contro la ’ndrangheta, Nicola Serianni, procuratore aggiunto della Repubblica di Brescia, e Paolo Verri, sostituto procuratore della Procura della Repubblica di Novara".
Durante l’incontro si è parlato dell’evoluzione normativa che ha migliorato gli strumenti di contrasto alla violenza di genere, adeguandosi ai cambiamenti sociali, e delle infiltrazioni della ’ndrangheta nel Novarese, analizzando le sue modalità di insediamento nel tessuto imprenditoriale e politico.
L’evento ha rappresentato un momento di riflessione e sensibilizzazione fondamentale, riaffermando l’importanza dell’impegno collettivo contro ogni forma di illegalità.
</article>