Mercoledì 26 marzo 2025, dalle 14.30 alle 17.30, la Sala Consiglio del Campus Perrone di Novara (via Perrone, 18) sarà il palcoscenico del kickoff meeting del progetto "Libervie - Libertà Di Muoversi: Vie Culturali e Letterarie Transfrontaliere Accessibili e Inclusive", con l'Università del Piemonte Orientale (Upo) come capofila dell'iniziativa.
L'evento si aprirà con gli interventi istituzionali del professore Davide Maggi, ordinario di Economia aziendale presso l'Upo, e di Silvia Lista, project officer dell'Autorità di Gestione del Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia-Svizzera. Successivamente, la dottoressa Cinzia Zugolaro, del Dipartimento di Studi per l’Economia e l’Impresa, coordinerà la sessione "Le azioni del progetto Interreg Italia - Svizzera Libervie".
Libervie nasce con l'obiettivo di rafforzare la fruizione del patrimonio materiale e immateriale dell'area transfrontaliera tra il Distretto Turistico dei Laghi, Monti e Valli dell’Ossola e il Ticinese, attraverso un approccio basato sul design for all e l'human-centered design. Il progetto mira a garantire pari opportunità di accesso a beni culturali e itinerari turistici, con un’attenzione particolare alle persone con disabilità o fragilità.
Finanziato nell’ambito del Programma di Cooperazione Interreg VI-A Italia-Svizzera, Libervie rientra nell'Asse IV - Promuovere l’inclusione sociale e il turismo sostenibile. Il partenariato comprende l'Upo (Disei), la Repubblica e Cantone Ticino con l’Ufficio dell’Analisi e del Patrimonio Culturale Digitale (Uapcd) come capofila svizzero, la Provincia del Verbano-Cusio-Ossola, il Distretto Turistico dei Laghi e l’Unione Lago Maggiore.
Le azioni chiave di Libervie
Il progetto si sviluppa su tre direttrici principali:
Valorizzazione del patrimonio culturale e letterario, con azioni di sensibilizzazione e la creazione di una piattaforma digitale letteraria insubrica.
Miglioramento dell’accessibilità agli itinerari culturali e museali transfrontalieri, tramite il potenziamento della guida "Percorsi Accessibili For All".
Riqualificazione dei servizi di accoglienza e ampliamento dell’offerta turistica inclusiva, attraverso la creazione di un’aula didattica e un percorso ciclabile nella Riserva Naturale del Toce, dedicato anche alle persone con fragilità.
Un'opportunità per il territorio
Libervie rappresenta un passo importante verso un turismo culturale accessibile e sostenibile, valorizzando le risorse del territorio e promuovendo la cooperazione transfrontaliera tra Italia e Svizzera. Un’iniziativa che coniuga inclusione, innovazione e patrimonio culturale, con il potenziale di diventare un modello replicabile per altre realtà europee.
Maggiori informazioni e la scheda di presentazione del progetto sono disponibili sul sito Interreg Italia – Svizzera alla sezione Progetti finanziati / Libervie.