Novara ospita l'incontro di primavera della "Rete di cammini"

Da venerdì 11 a domenica 13 aprile si tiene a Novara l’incontro di primavera e l’assemblea della “Rete dei cammini", a cui aderiscono 30 cammini in Italia. Nell’occasione, sabato 12 aprile l’Associazione Novarese Amici di Santiago organizza un confronto tra le esperienze dei vari gruppi di cammino dei vari percorsi che presenti nel territorio dell’Alto Piemonte. All’incontro sono particolarmente invitati i gruppi locali di camminatori, il Club Alpino Italiano con le sue sezioni territoriali, l’Asl e l’Atl Terre dell’Alto Piemonte, il comune di Novara e dei comuni della provincia di Novara e la diocesi di Novara che sta organizzando per il 2025 i cammini giubilari.

Sarà presente l’assessore regionale al turismo Marina Chiarelli e il consigliere delegato al turismo della provincia di Novara Luigi Laterza. Moderatore e facilitatore dell’incontro sarà Riccardo Carnovalini, noto camminatore e comunicatore, con il compito di far emergere le esperienze, i vissuti, le pratiche del cammino sul territorio. All’incontro parteciperanno, sia in presenza che in collegamento a distanza, tutte le associazioni della Rete dei cammini che porteranno le loro esperienze sul territorio nazionale.

L’incontro si terrà presso il salone dell’Arengo del Broletto di Novara via Rosselli 20 dalle 15.00 alle 17.30 al quale seguirà l’assemblea della Rete dei cammini per l’approvazione del bilancio 2024 ed il rinnovo cariche. L’obiettivo del laboratorio è quello di creare nel nostro territorio sensibilità verso progetti di cammino rivolti a tutte le fasce sociali, in modo particolare per anziani e persone svantaggiate, la possibilità di percorrere cammini per rispondere ai bisogni delle persone, dei camminatori, nell’ottica di favorire la conoscenza del nostro territorio. Oggi sono fondamentali: campagne di comunicazione, segnaletica, ospitalità e accoglienza nel territorio, sviluppo dell’associazionismo, sostegno da parte delle amministrazioni pubbliche, tutto ciò favorirà la nascita di un nuovo turismo che sa valorizzare il territorio e le sue peculiarità.