Un punto di riferimento essenziale per la comunità: così il sindaco di Trecate, Federico Binatti, e l’assessore alle Categorie fragili, Rosa Criscuolo, hanno definito il lavoro dell’area sociale del Comitato della Croce Rossa di Trecate, durante una visita ai volontari lo scorso 15 marzo.
"Un braccio operativo fondamentale per il nostro territorio – hanno dichiarato il sindaco e l’assessore – nelle azioni di sostegno e inclusione per chi vive situazioni di disagio sociale". Attualmente, l’area sociale della Croce Rossa fornisce aiuti concreti, tra cui viveri, farmaci e materiale scolastico, a 273 famiglie residenti a Trecate, Cerano e Sozzago. L’assegnazione avviene in base all’Isee o su segnalazione dei Servizi sociali, con i quali esiste una collaborazione costante.
"Il coordinamento tra volontari e assistenti sociali permette una gestione più efficace dei casi e un intervento tempestivo nei momenti di difficoltà" hanno sottolineato le autorità.
Il servizio dell’area sociale è attivo il mercoledì, venerdì e sabato dalle 14.30 alle 16, con la distribuzione di generi alimentari provenienti dal Fondo europeo Aiuto agli Indigenti e da supermercati locali, che forniscono anche prodotti freschi come frutta, verdura e carne. Inoltre, è previsto un buono di massimo 80 euro all’anno per famiglia per l’acquisto di farmaci non mutuabili, oltre alla fornitura di materiale scolastico di base su richiesta.
Recentemente è stato avviato un progetto di cooperazione tra le principali associazioni di Trecate e Cerano, con l’obiettivo di ottimizzare le risorse, migliorare i servizi e ridurre gli sprechi. "Siamo orgogliosi dell’operato dei volontari Cri – hanno concluso Binatti e Criscuolo – che ogni giorno offrono un aiuto prezioso alla nostra comunità, dal soccorso sanitario al trasporto di persone malate o disabili, fino al supporto sociale. La loro dedizione è stata evidente in situazioni emergenziali come la pandemia, ma il loro impegno è quotidiano e imprescindibile".