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Sanità | 20 marzo 2025, 18:00

Rinnovato il protocollo d’intesa per lo Spazio Fragilità a Novara

Un ulteriore passo in avanti per il progetto che sostiene le fragilità del territorio

Rinnovato il protocollo d’intesa per lo Spazio Fragilità a Novara

Si è svolta questa mattina, presso la Sala Riunioni del Centro Integrato dei Servizi Sanitari Territoriali dell’Asl Novara, la conferenza stampa per presentare il rinnovato protocollo d’intesa relativo allo "Spazio Fragilità". Il progetto, nato nel 2021 grazie alla collaborazione tra l’Asl Novara, il Comune di Novara, l’Università del Piemonte Orientale (Upo) e il Centro Servizi per il Territorio Novara e Vco, ha visto oggi una nuova evoluzione, con l’obiettivo di sostenere l’operatività dei tavoli tematici per anziani e persone con disabilità, continuando a garantire il servizio di informazione e orientamento a favore delle persone fragili.

Il rinnovamento del protocollo introduce due nuove linee operative, che si affiancano a quelle già esistenti: le comunità di pratica e il tavolo strategico progettuale. Le comunità di pratica saranno composte da volontari e operatori, e rappresenteranno uno spazio collaborativo in cui condividere esperienze e risorse, favorendo l'innovazione e il supporto reciproco. Il tavolo strategico progettuale, invece, sarà un punto di riferimento per l'elaborazione di azioni mirate, coinvolgendo rappresentanti degli enti firmatari e adattandosi alle necessità emergenti.

Durante l’incontro, sono intervenuti i principali protagonisti del progetto, ribadendo l'importanza della sinergia tra le istituzioni locali e le associazioni di volontariato per garantire un servizio sempre più completo e integrato per la comunità.

Il Rettore dell’Upo, professor Menico Rizzi, ha sottolineato: “L’Università del Piemonte Orientale ha da sempre come missione la tutela della salute, e questo protocollo d’intesa è la dimostrazione concreta di come la ricerca e l’insegnamento possano arricchire la comunità. Il progetto ‘Spazio Fragilità’ è un esempio di collaborazione proficua che continuerà a portare benefici concreti ai cittadini."

Anche il Sindaco di Novara, Alessandro Canelli, ha posto l’accento sull’importanza della rete di supporto per le persone più fragili, dichiarando: “L’attenzione alle fragilità è sempre stata una nostra priorità. Con questo progetto, vogliamo continuare a offrire risposte concrete a chi ha più bisogno, con l’aiuto di tutte le realtà territoriali coinvolte.”

Daniele Giaime, Vicepresidente del Centro Servizi per il Territorio Novara e Vco, ha spiegato l’evoluzione del progetto: “Il lavoro dei tavoli tematici è stato fondamentale per la crescita del progetto, e ora con il nuovo protocollo vogliamo potenziare l'operatività e continuare a rispondere alle necessità della nostra comunità.”

Maria Grazia Bresich, Responsabile del Servizio Sociale Professionale dell’Asl Novara, ha infine commentato l'importanza dell’upgrade: “Grazie all’esperienza accumulata, il nostro obiettivo è quello di rispondere ai nuovi bisogni della popolazione, affinando le risposte attraverso la collaborazione tra tutti gli attori coinvolti.”

Infine, il Direttore Generale dell'Asl Novara, Angelo Penna, ha espresso gratitudine a tutti gli operatori e partner del progetto, ribadendo la forza della collaborazione tra istituzioni e associazioni: “Lavorare insieme ci permette di moltiplicare gli effetti positivi per la nostra comunità. La sinergia tra tutti noi è un valore che continuerà a fare la differenza.”

Con il rinnovo e l’upgrade del protocollo, il progetto “Spazio Fragilità” continua a essere un punto di riferimento per il supporto e l'inclusione delle persone fragili sul territorio, con l’auspicio di proseguire su questa strada, rafforzando sempre di più la rete di solidarietà e collaborazione tra le istituzioni e la società civile.

a.f.

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