Nel quarto trimestre del 2024, il sistema manifatturiero novarese ha registrato una lieve contrazione della produzione industriale, con un calo del -0,4%, un dato che rispecchia la media regionale di -1%. Nonostante la stagnazione generale, i dati mostrano andamenti molto diversi tra i vari settori, con alcuni che hanno registrato risultati positivi e altri in difficoltà.
In particolare, il comparto alimentare ha segnato un forte incremento della produzione, pari al +4,5% rispetto allo stesso periodo del 2023, contribuendo significativamente al risultato complessivo positivo. Anche il settore della rubinetteria e valvolame ha mostrato una performance positiva con una crescita del +4,6%, ben al di sopra della media della metalmeccanica nel suo complesso (+0,7%).
Tuttavia, non tutti i settori hanno contribuito allo stesso modo. Il comparto tessile-abbigliamento ha registrato una flessione del -2,5%, un dato che rispecchia le difficoltà che questo settore sta affrontando a livello nazionale. Anche la chimica-gomma-plastica ha visto una contrazione del -3,8%, segnando un trend negativo che ha influito sulla performance complessiva.
Gli ordinativi, nel complesso, hanno mostrato una dinamica contrastante. Mentre gli ordinativi interni sono diminuiti del -2,7%, quelli esteri hanno registrato un aumento del +2%, riflettendo una domanda esterna più favorevole rispetto al mercato interno. Questa discrepanza tra i mercati ha influenzato in parte la previsione per il futuro, con un possibile indebolimento della domanda interna, mentre gli scambi internazionali potrebbero continuare a rappresentare una fonte di opportunità.
Il fatturato complessivo ha visto una lieve diminuzione pari al -0,9%, con una netta contrapposizione tra i dati esteri e interni. Se il mercato estero ha fatto segnare una crescita del +3,4%, quello interno ha subito una contrazione del -2,7%. Questo divario tra i mercati esterni e interni potrebbe rappresentare un’indicazione delle sfide che le imprese locali dovranno affrontare nei prossimi mesi, in particolare per quanto riguarda l’adattamento alla domanda interna.
Nonostante le difficoltà, il comparto alimentare e il settore metalmeccanico stanno dimostrando una certa resistenza, ma restano ancora incertezze legate a variabili globali come i dazi Usa e le dinamiche macroeconomiche che potrebbero condizionare ulteriormente la performance del sistema manifatturiero novarese.