L'Ordine degli Architetti P.P.C. delle Province di Novara e Vco, con il coordinamento della Commissione Urbanistica, guidata da Guido Vallino, lancia un ciclo di iniziative per la formazione professionale in tema di governo del territorio. Il primo incontro si terrà martedì 25 marzo, con tre ulteriori seminari in programma per il mese di aprile, focalizzati su aspetti tecnici di rilevante importanza nel contesto urbanistico e ambientale.
La presidente dell’Ordine, Lucia Ferraris, sottolinea l’urgenza di avviare questo percorso formativo, che non è solo rivolto ai professionisti del settore, ma è aperto anche ai non iscritti. «L'obiettivo è fornire strumenti concreti per una corretta formazione professionale e offrire un'informazione adeguata su temi che oggi non trovano sufficienti occasioni di approfondimento, soprattutto a livello locale», commenta la Ferraris.
Il primo seminario, in programma il 25 marzo dalle 17 alle 19 nella sede di via Avogadro 5 a Novara, sarà incentrato sul tema “Contenimento del consumo del suolo. Quadro normativo e modalità applicative in Piemonte”. Sarà presente l'architetto Caterina Silva, dirigente del Settore Urbanistica della Regione Piemonte, mentre Guido Vallino introdurrà l’incontro, approfondendo il tema dell’approccio tecnico alla questione del consumo di suolo.
Vallino, che è anche coordinatore della Commissione Urbanistica della Federazione degli Architetti P.P.C. del Piemonte e Valle d’Aosta, evidenzia l'importanza di trattare con un approccio tecnico e concreto problematiche come il consumo del suolo. Il ciclo di seminari, in collaborazione con l'Istituto Nazionale di Urbanistica, tratterà vari aspetti del Piano Regolatore Generale Comunale, degli standard urbanistici e del Piano Paesaggistico Regionale, con l’intento di fornire ai professionisti gli strumenti necessari per una pianificazione del territorio più consapevole e sostenibile.
Queste iniziative rispondono alla necessità di aggiornamento e confronto continuo sulle normative e pratiche urbanistiche, fondamentali per uno sviluppo territoriale equilibrato e in linea con le esigenze ecologiche e sociali delle comunità.