/ 

| 12 marzo 2025, 16:25

La Festa dell'Uva di Masera è "Sagra di qualità": è la seconda in Ossola

La Pro Loco del paese è stata insignita del prestigioso riconoscimento, consegnato da Unpli a Roma nella sede del Senato

La Festa dell'Uva di Masera è "Sagra di qualità": è la seconda in Ossola

La Pro Loco di Masera è stata insignita del prestigioso riconoscimento di Sagra di Qualità Unpli (Unione nazionale Pro Loco d’Italia) per la sua “Festa dell’Uva”, manifestazione che quest’anno arriverà alla sua 98esima edizione. La presidente della Pro Loco Arianna Giannini Tomà, insieme alla consigliera comunale Linda Lorenzone, delegata dalla sindaca Norma Angela Bianchi, hanno partecipato alla due giorni organizzata dall'Unpli nazionale a Roma per ritirare l’ambito riconoscimento, un marchio di qualità assegnato da Unpli alle sagre che si sono distinte per le loro caratteristiche legate a sostenibilità, storicità, tradizioni, folklore, enogastronomia.

A supporto della delegazione maserese, il presidente provinciale Unpli Francesco Romeo, il presidente provinciale di Vercelli, nonché anche membro di giunta nazionale Antonello Pirola e il presidente regionale Unpli, Fabrizio Ricciardi.

Arianna Giannini Tomà ha dichiarato che “è stato un grande onore ricevere questo premio. Si tratta di un riconoscimento per tutti i nostri volontari che ogni anno impiegano anima e corpo per realizzare la Festa dell’Uva, che ci credono tanto quanto noi. Sagre di Qualità sposa i nostri stessi valori, motivo che ci ha spinto a partecipare. Crediamo moltissimo nella nostra festa e nella nostra storia e questi momenti credo siano fondamentali per tenere alta l’attenzione di amministrazioni, politici e popolazione sull’importanza delle sagre di paese, uno degli ultimi baluardi che spingono a tenere vive le tradizioni e la memoria”.

Per Linda Lorenzone, "riconoscimenti come questo non sono importanti solamente per la festa in sé, ma per il paese e il territorio: non è solo un premio per l’evento ma alla nostra identità e alla nostra cultura. È il frutto di una prolifica sinergia: la nostra amministrazione è sempre in prima linea per supportare la Festa dell’Uva che è un appuntamento fisso per la popolazione ma anche per migliaia di avventori che ogni anno decidono di venire alla festa per scoprire il nostro territorio e le eccellenze locali”.

Francesco Romeo ha detto poi che l'Unpli provinciale "è orgoglioso di aver portato un’altra sagra del Vco a Roma quest'anno, dopo la Sagra della Patata di Montecrestese. Speriamo che per il 2025 ci si presentino altre opportunità. Ne approfitto per invitare le Pro Loco del territorio a candidarsi e sfruttare l’opportunità che Unpli mette a disposizione delle sagre italiane”.

Ha chiuso Antonello Pirola con una considerazione generale: “Si tratta di un’occasione di confronto e crescita per il futuro delle sagre e un momento di incontro tra istituzioni, esperti e organizzatori, nel rispetto delle radici culturali”.

L’incontro organizzato a Roma si è volto in due momenti distinti: domenica 9 marzo all'Ergife Palace per un momento di festa fra tutte le Pro Loco coinvolte nella premiazione, mentre la consegna ufficiale dell'attestato è avvenuta il giorno dopo, 10 marzo, nella sede del Senato della Repubblica Italiana a Palazzo Madama.

l.b.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore