Svetlana Aleksievič, Premio Nobel per la Letteratura nel 2015, ha saputo raccontare la storia dell'Europa orientale attraverso le voci delle persone comuni, spesso emarginate dalla storia ufficiale. Le sue opere, come La guerra non ha un volto di donna e Tempo di seconda mano, edite da Bompiani, sono testimonianze potenti di una realtà difficile e dolorosa, ma anche di un orgoglio mai sopito, che si riflette nei volti e nelle parole dei protagonisti.
Mercoledì 12 marzo 2025, ore 18:00, la Sala Sibilla Aleramo del Castello Sforzesco di Novara ospiterà un incontro con Mary Ferrari, che esplorerà il racconto dell'utopia di un mondo finito, mettendo in luce come la scrittrice bielorussa abbia saputo dar voce a storie di sofferenza, speranza e resilienza, tracciando un affresco profondo e coinvolgente della storia dell'Europa orientale.