Associazione per delinquere finalizzata alla commissione di decine di truffe: è questa, l’accusa per la quale la †† a conclusione delle indagini condotte dalla polizia, ha chiesto il rinvio a giudizio di 17 persone residenti a Novara e in diversi centri della provincia. L'udienza preliminare é stata fissata a fine aprile.
La tecnica usata era quella tristemente nota del "caro nipote": una telefonata in gente diretta a persone anziane e sole, simula il coinvolgimento di un parente in incidenti o guai giudiziari per i quali é necessario l'immediato esborso di denaro. La procura di Vercelli, in base alle indagini, accusa il gruppo di aver commesso almeno 27 truffe nelle province di Novara, Vercelli, Biella, Alessandria e poi anche in Lombardia. L'arco temporale va dall’aprile 2022 fino alla tarda primavera del 2023. Complessivamente il bottino si aggirerebbe attorno ai 400 mila euro.