E' cominciata questa mattina davanti alla prefettura di Novara e continuerá nel pomeriggio a Torino la mobilitazione promossa da Usb. Piemonte per protestare contro i tempi lunghi e le complicazioni burocratiche nel rilascio dei permessi di soggiorno per i migranti. Un gruppo di qualche decina di giovani si é radunato in piazza Matteotti per chiedere misure strutturali.
"Chiediamo - dicono i vertici di Usb Piemonte - regolarizzazione e permesso di soggiorno per tutti i lavoratori e le lavoratrici migranti, apertura di altri Uffici Immigrazione a Torino e nella cintura, semplificazione della burocrazia attraverso un sistema di prenotazioni online disponibile in tutte le lingue, indicando ufficialmente il funzionamento della procedura e la documentazione richiesta; adeguamento delle strutture per la ricezione della popolazione in attesa, con un intervento urgente dello Stato che eviti, come avvenuto finora, che chi è in coda debba dormire per giorni per strada, senza uno spazio coperto e al caldo".