Ieri, 21 febbraio, la Polizia di Stato di Novara ha arrestato l’autore delle spaccate e dei furti avvenuti tra Piazza Gramsci e Corso Mazzini a Novara.
Nella primissima mattinata di ieri la Squadra Volante della Questura veniva inviata dalla sala operativa in via Ranzoni, in quanto era stata segnalata una persona sospetta con una vistosa ferita alla mano.
Giunti sul posto gli agenti individuavano un ragazzo che da subito si mostrava poco collaborativo, dandosi alla fuga.
Gli agenti, dopo una breve fuga, riuscivano a bloccarlo ed effettuando una perquisizione personale rinvenendo addosso al ragazzo diversi dispositivi elettronici quali tablet e cellulari, di cui lo stesso non sapeva riferirne la provenienza: motivo per cui si decideva di accompagnarlo in Questura per gli accertamenti e per una compiuta identificazione.
Durante gli accertamenti, sempre dalla sala operativa si veniva a conoscenza che in due negozi di Corso Mazzini, “POKE HOUSE” e “CLINICA IPHONE”, erano state infrante le due vetrine con la presenza di evidenti tracce ematiche.
Sul posto vi era anche il responsabile del “POKE HOUSE”, che riconosceva gli oggetti elettronici rinvenuti all’interno dello zaino del ragazzo fermato (cittadinanza italiana, classe 2006, con numerosi precedenti di polizia).
Alla luce dei riscontri effettuati, si procedeva ad arrestare il ragazzo per il reato di furto, danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale.