Attualità - 21 febbraio 2025, 10:00

La tregua di Natale del 1914 rivive a Novara: una serata tra fede, musica e memoria

Presentata la mostra "1914: qualcosa di nuovo sul fronte occidentale", con il cardinale Bagnasco, Peppe Vessicchio e Antonio Besana

Nel suggestivo Salone dell’Arengo del Broletto di Novara, lo scorso 18 febbraio si è tenuta la serata di presentazione della mostra "1914: qualcosa di nuovo sul fronte occidentale", un’iniziativa organizzata dall’associazione Nexus e dal Comune di Novara per raccontare la storica tregua di Natale avvenuta durante la Prima guerra mondiale.

A rappresentare la Provincia di Novara è stato il vicepresidente Andrea Crivelli, che ha sottolineato l'importanza dell’evento come momento di dialogo tra fede, musica e storia. "Una serata di grande valore – ha dichiarato Crivelli – arricchita dalla presenza di ospiti illustri che hanno saputo intrecciare cultura, spiritualità e arte musicale".

Tra i protagonisti dell’incontro, il cardinale Angelo Bagnasco, che ha offerto una riflessione sul significato della tregua di Natale del 1914 come simbolo universale di pace e speranza; il maestro Peppe Vessicchio, che ha approfondito il ruolo della musica come linguaggio universale capace di unire gli uomini anche nei momenti più bui; e Antonio Besana, curatore della mostra, che ha raccontato la genesi dell'esposizione, già accolta con entusiasmo al Meeting di Rimini 2024.

L’esposizione, che sarà visitabile a Novara dal 20 febbraio al 2 marzo, raccoglie documenti, testimonianze e immagini per far rivivere quel momento straordinario in cui i soldati nemici, per una notte, deposero le armi per condividere canti, parole e speranza. Un messaggio che, ancora oggi, risuona attuale e necessario.

a.f.