In una lunga nota, i sindacati incalzano la Regione denunciando come non sia ancora stata conclusa la nuova gara di appalto per il servizio del Cup Piemonte. "Apprezziamo che l’Assessore Riboldi affronti le sfide dell’innovazione tecnologica e invochi l’Intelligenza Artificiale, ma dovrebbe smetterla con le dichiarazioni ed assumere, insieme al Presidente Cirio, la responsabilità di dare risposte urgenti alle cittadine ed ai cittadini del Piemonte e a chi lavora".
"Sono le lavoratrici e i lavoratori del CUP Piemonte per primi ad aver denunciato le inefficienze organizzative ed operative del servizio - sottolineano Cgil Piemonte e Filcams Cgil - Lavoratrici e lavoratori mortificati dal mancato riconoscimento della loro professionalità, da condizioni contrattuali penalizzanti, impoveriti da salari inadeguati e che ogni giorno si sentono impotenti di fronte alle giuste richieste dei cittadini e offesi dalla banalizzazione del loro ruolo che non può essere sostituito da un algoritmo".
"Nessuna intelligenza artificiale risolve il problema delle liste di attesa se non si investe sulle assunzioni di medici e personale sanitario", attaccano i sindacati. "Sono due anni che la Regione Piemonte non risolve concretamente i problemi esistenti e, nonostante le dichiarazioni dell’Assessore, ad oggi non è ancora conclusa la nuova gara per l’assegnazione dell’appalto. Ancora una volta si determina di fatto un indebolimento del Servizio Sanitario Pubblico. I cittadini piemontesi non ne possono più dei ritardi e delle mancate risposte ai bisogni di salute sempre più gravi".
"Non c'è più tempo! La Regione rispetti l'accordo sulle liste d'attesa, porti a termine la gara per il Cup e faccia interventi concreti", è la richiesta di Cgil Piemonte e Filcams Cgil.