Una azienda completamente abusiva di lavorazione di metalli anche pericolosi nascosta in una ex autofficina dismessa è stata scoperta dai carabinieri forestali del Nucleo di Carpignano Sesia, insieme ai colleghi del Nucleo Ispettorato del lavoro di Novara. A insospettire i carabinieri è stato un insolito andirivieni di furgoncini nei pressi dei locali che erano chiusi da tempo.
L’ispezione ha permesso di scoprire una attività completamente abusiva di cernita di metalli e disassemblaggio di caldaie ed altri elettrodomestici al fini del recupero dei metalli nobili.
E’ stato verificato poi che i 3 lavoratori presenti sul posto , tutti di origine straniera, risultavano assunti “in nero” ed operavano in totale violazione delle norme sulla sicurezza dei luoghi di lavoro. Due di loro sono risultati anche privi del permesso di soggiorno e sono stati segnalati alla Questura per gli accertamenti del caso.
L’attività è stata chiusa e il titolare è stato multato per oltre 16.000 euro.
I carabinieri forestali hanno disposto il sequestro preventivo dei locali e denunciato il titolare per il reato di gestione illecita di rifiuti pericolosi e non. Le indagini cercheranno di accertare sia il circuito di provenienza dei materiali trattati sia il destino dei metalli recuperati.