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Sanità | 01 febbraio 2025, 09:00

A Novara il terzo convegno nazionale Apic sul colangiocarcinoma

Esperti e pazienti a confronto su epidemiologia, diagnosi, terapie e nuovi approcci personalizzati per una neoplasia in forte crescita

Foto: il dottor Matteo Donadon

Foto: il dottor Matteo Donadon

Sabato 15 febbraio, in occasione della ‘Giornata mondiale dedicata al colangiocarcinoma’, l’Associazione Pazienti Italiani Colangiocarcinoma – Apic -terrà il 3° convegno su questa malattia che ancora oggi rappresenta una sfida. L’evento è un’occasione importante per approfondire gli aspetti di diagnosi e cura dei tumori delle vie biliari, rari ma in aumento in tutto il mondo soprattutto per quanto riguarda la forma intra-epatica. Auditorium Cattaneo dell’Università del Piemonte Orientale, via Perrone 18, H dalle 9,30 alle 17.00.

L’obiettivo dell’iniziativa Apic è informare e sensibilizzare il pubblico: in Italia si contano

5000 casi l’anno ovvero l’1% di tutti i nuovi casi di tumore e si registra un aumento

continuo di circa il 4,5% ogni 12 mesi. Entro il 2035, a livello mondiale, circa il 50% delle cause di morte per tumori primitivi del fegato sarà ascrivibile a questa neoplasia e nel 2040 rappresenterà la terza causa di morte per cancro. Sconosciute le cause.

I tumori delle vie biliari o colangiocarcinomi originano dai dotti preposti al trasporto della bile dal fegato all’intestino. Colpiscono prevalentemente soggetti di età compresa tra 50 e 70 anni, anche se negli ultimi tempi si cominciano a vedere giovani con meno di 40 anni con questa neoplasia. Di norma la terapia curativa per il colangiocarcinoma e il tumore della colecisti, entrambi tumori delle vie biliari, è quella chirurgica. Attualmente, è possibile operare circa il 30% dei malati, e di questi, poco più della metà riesce a superare la malattia. Il numero di pazienti operabili è ridotto a causa della diagnosi tardiva.

Talvolta questi tumori determinano un’ostruzione al deflusso della bile che si rende responsabile di una serie di sintomi tra cui la tipica colorazione gialla della pelle e degli occhi (ittero), la presenza di feci chiare e urine scure e prurito. La perdita di appetito e di peso, la febbre e i dolori addominali e affaticamento sono altri sintomi molto frequenti.

Tuttavia spesso i sintomi sono scarsi e/o trascurati. Ad es. vi può essere solo un’alterazione degli enzimi epatici (gammaGT  e/0 transaminasi), o una perdita di peso inattesa.

Di fatto, quando una persona scopre di avere il colangiocarcinoma, resta più che mai disorientata non sapendo dove e a chi rivolgersi: data la relativa novità della patologia, specialisti, cure e tecnologie di diagnosi e terapia sul territorio si stanno formando.

L’evento APIC vede come responsabile scientifico il prof. Matteo Donadon, Ordinario di Chirurgia Generale dell’Università del Piemonte Orientale e Responsabile del Programma di Chirurgia Oncologica dell’Azienda Ospedaliera universitaria Maggiore della Carità di Novara; è aperto gratuitamente a tutti i medici specialisti e non specialisti, ai pazienti e ai famigliari che vogliono approfondire l’argomento.

Iscrizioni al link: https://www.materia1a.it/events/apic-2025/.

Straordinario il panel dei relatori perché si alternano medici e malati con le loro storie.

Il colangiocarcinoma mette severamente a repentaglio le prospettive di vita del paziente e le diagnosi spesso sono tardive. I trattamenti sono però recentemente migliorati, con l’introduzione di nuove strategie di terapia personalizzata e i progressi della ricerca.

Anche grazie al coinvolgimento dell’Associazione Pazienti, Novara, quale riferimento per la cura del colangiocarcinoma, vuole fornire una conoscenza ad ampio raggio sulla gestione della patologia: dalle possibili terapie, ai fattori di rischio conclamati, al ruolo del paziente e delle associazioni nel percorso di cura.

Approfondimenti

Il colangiocarcinoma

E in significativo incremento su scala mondiale e nazionale. A livello mondiale l’incidenza maggiore si riscontra nei Paesi asiatici ma anche in Europa i casi si moltiplicano. I fatti:

E’ il secondo tumore primario del fegato più frequente; Nel 2020 ci sono state in Italia 5.400 diagnosi di colangiocarcinoma e le persone vive cui era stata fatta questa diagnosi erano 12.700. I casi sono in crescita e non si sa perché.  Si tratta di una patologia difficile da diagnosticare chiaramente e con precisione.  Nella maggior parte delle situazioni la diagnosi giunge troppo tardi per un intervento chirurgico che tutt’oggi è l’unica reale possibilità per avere speranza di sopravvivenza. La Tailandia ha al mondo l’incidenza più alta di colangiocarcinoma, causata dal mangiare pesce crudo infettato da trematodi (Opisthorchis viverrini).

APIC

Fondata nel 2019, è la terza associazione al mondo dedicata esclusivamente al colangiocarcinoma (CCA).  Tuttora è, con l’Ammf, l’unica associazione del genere in Europa.  Lavora in tutta Italia con pazienti e con chi se ne prende cura, professionisti, ricercatori, politici, e a mira a collaborare con chiunque nel mondo si occupi di colangiocarcinoma. Mission: Accrescere la consapevolezza circa il colangiocarcinoma; Fornire informazioni a chi ne ha bisogno, individualmente, o attraverso il sito (www.apicinfo.it); Incoraggiare e sostenere la ricerca, specialmente delle cause della malattia, e trovare modi per raggiungere diagnosi migliori e precoci. L’APIC collabora internazionalmente per migliorare il futuro di tutte le persone affette da colangiocarcinoma.

Prof. Matteo Donadon

E’ Medico chirurgo, professore ordinario di Chirurgia all'Università del Piemonte Orientale, dove dirige il Programma di Chirurgia Oncologica. In precedenza, ha ricoperto il ruolo di professore associato di Chirurgia all'Università Humanitas e ha svolto attività clinica all'Irccs Humanitas Research Hospital di Milano.

 

Programma

1° sessione

Epidemiologia, diagnosi e terapia

09:00 - 09:30
Accoglienza partecipanti

09:30 - 09:45
Presentazione apic | presidente apic p. leonardi

09:45 - 10:00
Come sono arrivato alla diagnosi? | la parola ai pazienti

10:00 - 10:15
Diagnosi: è ancora una sfida? | Antonella Cammarota

10:15 - 10:30
La gestione dell’ittero nel 2025 | Nico Pagano; Marco Spinetta

10:30 - 10:45
Aiuto sono diventato giallo! | La parola ai pazienti

10:45 - 11:15
Dottore mi opera? | La parola ai pazienti

11:15 - 11:30
La chirurgia: dalla resezione al trapianto | Matteo Donadon; Andrea Ruzzenente; Guido Torzilli; Renato Romagnoli; Raffaele Romito

11:30 - 11:45
La terapia sistemica | Laura Forti, Lorenza Rimassa

11:45 - 12:00
Devo fare la chemioterapia? | La parola ai pazienti

12:00 - 12:30
Dove faccio la radioterapia? | La parola ai pazienti

12:30 - 12:45
La radioterapia nel colangiocarcinoma | Pierfrancesco Franco

13:00 - 14:30
Pranzo a buffet

2° Sessione

L’approccio personalizzato

14:30 - 14:45
Presentazione flyers “Btc Precision Network-APIC” | Michela Rofei

14:45 - 15:00
Sistema immunitario: l’importanza di misurarlo | Tiziana Semplici

15:00 - 15:15
In cerca di mutazioni… | La parola ai pazienti

15:15 - 15:30
La profilazione molecolare: viene fatta? Serve davvero? | Lorenza Rimassa

15:30 - 15:45
Dove va la ricerca sul colangiocarcinoma? | Ana Lleo

15:45 - 16:00
Spazio alle domande e chiusura della giornata

comunicato stampa

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