Come ogni anno, la prima domenica dopo la festa di San Gaudenzio è dedicata nella diocesi di Novara alla Giornata del Seminario, un appuntamento che coinvolge tutte le comunità parrocchiali nell’importante missione di pregare per le vocazioni e sostenere concretamente il Seminario. Domenica 26 gennaio 2025, la basilica di Gozzano sarà il centro di questo momento spirituale, con un pomeriggio di preghiera e adorazione eucaristica dalle 15 alle 17, culminando nella celebrazione dei vespri alle 16.30.
Un messaggio di speranza dal rettore
Il tema della giornata, ispirato alla prossima Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni, trae spunto dalle parole di Sant’Agostino: “In qualunque genere di vita, non si vive senza queste tre propensioni dell’anima: credere, sperare, amare”. Nella sua lettera alle comunità, il rettore del Seminario sottolinea come questi tre verbi siano indispensabili per generare vocazioni autentiche in una società complessa e spesso disorientata.
Pur consapevoli della sfida rappresentata dal calo delle vocazioni, il rettore invita a non scoraggiarsi, ma a continuare a seminare con fiducia. “Diventare sacerdoti oggi – scrive – è una sfida grande, ma anche un’opportunità per rendere il cammino ancor più significativo.”
Un seminario vivo e variegato
Attualmente, la comunità del Seminario di Gozzano conta 25 alunni, provenienti non solo dalla diocesi di Novara, ma anche da Biella, Vercelli, Casale Monferrato e Acqui. I seminaristi, di età compresa tra i 20 e i 45 anni, seguono un percorso formativo che unisce lo studio della teologia a momenti di crescita umana, pastorale e spirituale. “L’equilibrio – spiegano dal Seminario – è fondamentale per abitare la complessità del mondo contemporaneo, sia nella società che nelle comunità ecclesiali.”
Credere, sperare, amare: il cammino delle comunità diocesane
La celebrazione della Giornata del Seminario è anche un’occasione per riflettere su come ogni comunità possa sostenere il cammino delle vocazioni. Credere significa affidarsi alla preghiera e chiedere al “Padrone della messe” di inviare operai nella sua vigna. Sperare vuol dire impegnarsi a seminare, anche in tempi difficili, con la fiducia che il lavoro porterà frutto. Amare è il cuore di ogni sforzo pastorale, specialmente verso i giovani.
Oltre al sostegno spirituale, la Giornata del Seminario rappresenta un momento di solidarietà concreta. Le offerte raccolte durante la giornata, insieme alle donazioni libere e alle borse di studio in memoria dei defunti, aiutano a coprire i costi della vita comunitaria e delle attività formative del Seminario.
Un momento di preghiera settimanale aperto a tutti
Ogni mercoledì sera, la cappella del Seminario di Gozzano apre le sue porte per un’ora di adorazione eucaristica alle 21, offrendo a tutti l’opportunità di pregare insieme ai seminaristi e vivere un momento di comunione spirituale.