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Economia | 23 gennaio 2025, 15:45

Piatti pronti e packaging: un mondo da scoprire

Le novità di un settore in costante crescita a IPACK-IMA 2025. Innovazioni e ricerca vanno in scena.

Gli stili di vita in costante evoluzione, tra famiglie mononucleari, tendenza alla vita fuori casa e minor tempo a disposizione spinge il mercato dei piatti pronti, soluzioni che permettono di scaldare rapidamente pietanze liquide e solide, frutta e verdura lavata o cotta e quindi pronta all’uso. Si tratta del cosiddetto convenience food, il cibo ad alto contenuto di servizio poiché non richiede altro che l’apertura della confezione per essere riscaldato e consumato.

Piatti pronti, sempre più diffusi
I vantaggi connessi a questo tipo di consumo in costante crescita, impongono tuttavia elevati standard di preparazione e confezionamento che garantiscano il mantenimento delle proprietà organolettiche e nutrizionali del prodotto, ne permettano il corretto utilizzo e la conservazione, preservino il contenuto evitando lo spreco alimentare. I dati del 2024, parlano di oltre 600 milioni di euro spesi in media dagli italiani per i ready meal, nonostante un aumento di prezzo significativo che, secondo Nielsen IQ si attesta su una media di oltre 8 euro al kilogrammo. In termini pratici, si tratta di oltre 260 milioni di piatti pronti e freschi venduti, rappresentati principalmente da tre macro tipologie: zuppe, tramezzini e toast, pasta al forno come lasagne e cannelloni, insalatone e verdure al vapore, con una crescita media che va dall’1 % delle prime al 5,4 delle ultime. (Fonte: il Sole24ore: https://www.ilsole24ore.com/art/il-caro-pausa-pranzo-spinge-mercato-monoporzioni-e-piatti-freschi-pronti-AFoW9TQD )

Il packaging strategico per la salute dei consumatori
Le caratteristiche di ready meal coinvolgono numerose fasi della filiera, dal processo alimentare al packaging, chiamato a svolgere diverse funzioni in aggiunta a quella di protezione del prodotto, fondamentale per la sicurezza alimentare e la salute del consumatore. Pensiamo ad esempio alla comunicazione delle caratteristiche di un piatto, che, al di là del marketing richiede informazioni dettagliate: dalla preparazione alle modalità di consumo, dalle prescrizioni per la corretta conservazione alla valorizzazione di ricette e idee di consumo. Il packaging diventa quindi anche un vero e proprio spazio di informazione, che oltre alle caratteristiche accattivanti della comunicazione di prodotto si estende anche oltre i suoi stessi confini.

Comunicare attraverso la confezione tra ergonomia e soluzioni smart
Pensiamo agli spin off digitali che dall’etichetta si spostano verso siti internet e canali social, disegnati per coinvolgere il consumatore, fidelizzarlo alla marca e rafforzare l’immagine del prodotto stesso. Ma anche l’ergonomia richiede attenzione, con studi di packaging design che ne facilitino l’apertura, il consumo in mobilità e l’eventuale conservazione, con soluzioni riutilizzabile per altri scopi in ottica sostenibile.

Il packaging green è protagonista
La sostenibilità è infatti un altro grande tema che tocca in generale il packaging e in particolare le confezioni monouso, che tipicamente caratterizzano i piatti e le verdure pronte. Confezioni leggere, riutilizzabili, richiudibili, costituite da un solo materiale e quindi facilmente riciclabili, prodotte con materiale riciclato, da fonti rinnovabili sono elementi costituivi delle confezioni dei piatti pronti.

La filiera del packaging si dà appuntamento in fiera 
E’ evidente che il packaging possa rappresentare molto più di quello che appare e IPACK-IMA, la fiera specializzata in programma a Fiera Milano Rho, dal 27 al 30 maggio 2025, è il luogo ideale dove scoprire il meglio della tecnologia per il packaging il processing e i nuovi materiali innovativi altro grande tassello per la sostenibilità della filiera.

Tra le aziende leader mondiali che i visitatori possono incontrare nel corso della manifestazione, spiccano nomi come Ulma Packaging, Gruppo IMA, Coesia, ILPRA, Tecnofoodpack, Italian Pack, Multivac, Tecnovac, Gruppo Fabbri, Reepack-Japack.

L’appuntamento per i professionisti del mondo del packaging ma perché no? anche per chi voglia scoprire di più di un mondo che tocca ogni aspetto della quotidianità delle persone, è a IPACK-IMA.

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