“La mancata apertura della tangenziale sud-est di Romagnano Sesia è qualcosa di semplicemente vergognoso”. Un duro attacco quello del presidente di Confindustria Novara Vercelli Valsesia, Gianni Filippa, che con una nota ed un video pubblicato sui social interviene su una delle questioni infrastrutturali irrisolte nel territorio di competenza della territoriale di Confidustria. La cosiddetta tangenziale sud est di Romagnano Sesia, è un tratto di strada la cui progettazione è cominciata 22 anni fa, che è atteso da tutto il mondo industriale della Valsesia oltre che dai semplici cittadini che vivono o lavorano nell’area territoriale tra le province di Novara e Vercelli. Un collegamento tra l'autostrada A26 e la variante che, bypassando gli abitati di Romagnano e Prato Sesia, velocizza i collegamenti con la Valsesia. L’ultimo tratto è completato da oltre un anno, ma un rimpallo di responsabilità sulla questione del collaudo sta impedendo l’apertura al traffico.
“Il fatto che malgrado l’opera sia ormai completata non sia ancora possibile percorrerla – aggiunge – non è che l’ennesimo esempio dell’italica burocrazia, un esempio di cui potevamo davvero fare a meno. È come se un’azienda – conclude Filippa – avesse pronto in magazzino un prodotto finito da quasi un anno e non lo consegnasse ai suoi clienti. Noi imprenditori, come anche i lavoratori, gli abitanti e i turisti della Valsesia, ci sentiamo presi in giro”.