Il prezzo dell’Rc Auto comincia a dare segnali di stabilizzazione dopo due anni di crescita costante. Secondo un’analisi di Segugio.it – il portale leader nel mercato italiano della comparazione tramite internet di prodotti assicurativi, utilities e prodotti di credito – il premio medio annuale della Rca, dopo essere aumentato del 9,1% nel 2022 e del 24,7% nel 2023, ha rallentato la crescita nel 2024 con un +1,5%.
A fronte di una crescita media del premio Rca del 1,5% tra il quarto trimestre 2024 e il quarto trimestre 2023 a livello nazionale, l’andamento regionale è stato molto diversificato. In Piemonte, dove si registra un complessivo calo pari a -1,0% del premio Rca, si denota un andamento provinciale diversificato. Per alcune provincie si registra un premio Rca in crescita, come Vercelli con un +7,7%, seguita da Biella (+3,9%) e Verbano Cusio Ossola (+3,1%). Altre provincie risultano in calo, capitanate da Novara e il suo notevole decremento del -6,8%, seguita da Cuneo, Torino e Alessandria.
La costante crescita del premio medio Rca negli ultimi anni ha indotto gli italiani ad una maggior attenzione al confronto tariffario e conseguente cambio dell’assicuratore. Il tasso di cambio è infatti cresciuto del 47% dal 2021 ad oggi, ma resta comunque attestato su livelli molto bassi (16,9%).
Per contrastare i rincari degli ultimi anni, i consumatori devono quindi assumere un ruolo attivo nella scelta della polizza assicurativa, ricercando le migliori opportunità che il mercato offre.